SALERNITANA: inascoltata l’offerta della Givova. Lotito vuole 20 milioni

Ogni cosa ha un prezzo, e quello “fatto” da Claudio Lotito per la Salernitana è venti milioni di euro. Sarebbe stata questa la risposta, verbale, alla proposta formulata dall’azienda Givova, con tanto di lettera d’intenti, per l’acquisto della società granata. I fatti risalgono a pochi giorni fa, nel pieno dei festeggiamenti per il Centenario del club del cavalluccio marino. La ditta con sede a Scafati, sponsor tecnico per otto anni della squadra nata nell’estate del 2011 sotto il nome Salerno Calcio, ha giocato al rilancio: pur di non perdere la partnership con la Salernitana, che nel frattempo ha stipulato un nuovo contratto per la fornitura di materiale con l’azienda Zeus, ha addirittura tentato l’acquisizione del 100% delle quote.

L’iniziativa sarebbe stata del titolare del noto marchio campano, Giovanni Acanfora, già impegnato direttamente nella pallacanestro con lo Scafati Basket del patron Nello Longobardi in serie A2. Ora la volontà di provare la scalata nel calcio, con una manifestazione d’interesse presentata alla società granata, davanti alla quale Lotito avrebbe replicato fissando il valore del club a 20 milioni di euro. "Il problema di papabili acquirenti neppure si pone, perché noi non vogliamo vendere", aveva detto lunedì scorso il co-patron Marco Mezzaroma, in occasione dell’incontro pubblico al Castello d’Arechi, sollecitato proprio sul possibile interessamento di nuovi investitori. In quell’occasione il costruttore capitolino aveva presentato anche la maglia celebrativa della Salernitana per il Centenario, primo atto del nuovo sponsor tecnico Zeus.  Proprio in seguito a quest’accordo, senza svelare il retroscena dell’offerta formulata da Acanfora, la Givova non ha mancato d’esternare la propria delusione per la rottura d’un rapporto cominciato ai tempi della serie D.