EQUIPE CAMPANIA - Ferrara: "La mano del mister è già evidente"

"Ho visto una buona Salernitana, per me la mano di Ventura è già tangibile". Parola di Cristian Ferrara, tecnico salernitano e allenatore, in tandem con Michele Califano, dell’Equipe Campania Baronissi, la formazione allestita da calciatori svincolati alla ricerca di un contratto e protagonista del test match di giovedì scorso contro i granata, finito 6-0. "Le buone indicazioni vanno al di là del risultato - afferma Ferrara, l’anno scorso allenatore in seconda della Primavera della Salernitana nella gestione Beni -. Ovviamente i carichi di lavoro sono quelli che sono, ma alcune cose intraviste lasciano presagire che Ventura sta già plasmando la sua nuova squadra. Penso ai centrali di difesa che “entrano” in mezzo al campo palla al piede, alle mezzali che spingono sulla fascia, alle due punte che provano a dialogare vicine tra loro". Tutte indicazioni sulle quali il tecnico ligure sta lavorando incessantemente, provando a raccogliere i primi frutti nelle amichevoli sin qui disputate.

"Credo che il mister stia provando a conoscere tutti, ma si sia già fatto una prima idea della squadra titolare", continua Ferrara. Non solo tecnico, che dopo l’esperienza con la Primavera è ora a caccia di una nuova avventura, ma anche grande tifoso della Salernitana. La brutta annata della stagione scorsa viene inevitabilmente alla mente. "Abbiamo sofferto tantissimo, sono convinto che la società ora farà di tutto per regalare ai tifosi un campionato nettamente migliore, ma sono dell’idea che per puntare a qualcosa di importante servano ancora un paio di pedine importanti, forse il primo rinforzo che regalerei all’allenatore è un centrocampista di qualità in mezzo al campo per dettare i tempi. Ho affrontato di Ventura quando ero calciatore il Bari in un’amichevole, ricordo già il bel calcio mostrato ai tempi di Bonucci e Meggiorini, la sua carriera non può essere cancellata dal fallimento in Nazionale". In chiusura una battuta sui singoli granata: "Tra i calciatori che mi hanno impressionato di più - chiosa Ferrara - ci sono Di Tacchio, uno che suda sempre la maglia, e Billong, struttura fisica notevole".