SALERNITANA: contro l’Entella si cambia...

Voltare pagina al più presto. La situazione d’emergenza non distoglie l’attenzione di Gian Piero Ventura sull’Entella, sfida che diventa ancor più delicata dopo il “j’accuse” nel post-Pisa. Il ritorno in città si è consumato in treno, con partenza due ore dopo la sconfitta dell’Arena Garibaldi e l’arrivo in mattinata. Un viaggio organizzato in fretta e furia sconquassando gli originali piani del club, causa la forte pioggia abbattutasi sulla provincia toscana che ha reso impraticabile il terreno di gioco scelto. Tutti al Mary Rosy nel pomeriggio, dunque, con una seduta di scarico fra palestra e campo per i calciatori utilizzati all’Arena Garibaldi e partita per il resto del gruppo. Tra tutti anche Patryk Dziczek. "Avevo pensato di inserirlo dall’inizio ma il terreno di gioco pesante e la scelta del Pisa di schierare trequartista mi ha fatto cambiare idea", ha svelato martedì Ventura. La speranza ora è un impiego con l’Entella e il polacco è in rampa di lancio al pari di Akpa Akpro in una mediana che potrebbe essere rivoluzionata dopo le prestazioni tutt’altro che convincenti di Maistro e Odjer. Nel suo predefinito 3-5-2, Ventura potrebbe spostare Di Tacchio nel ruolo di mezzala sinistra, con Dziczek regista centrale e Akpa sul centro-destra.

Non da escludere la prima esclusione stagionale per Di Tacchio, con Maistro a quel punto in vantaggio su Odjer per completare la mediana. Altro pretoriano di Ventura è Sofian Kiyine, sempre in campo tranne nella trasferta di Livorno causa squalifica. A Pisa però Ventura ha deciso di toglierlo anzitempo dalla contesa, deluso per il rendimento ma anche per salvaguardarne le condizioni fisiche. Ecco perché, anche se la strigliata del tecnico sembrava avere nel mirino l’ex Chievo, è difficile immaginarlo fuori dalla formazione titolare. Kiyine potrebbe però traslocare sulla sinistra, con Lombardi pronto a prendersi la fascia destra e debuttare dall’inizio. Altrimenti tutto riconfermato con Lopez riproposto sulla corsia mancina. In attacco la buona impressione destata da Gondo nel finale di gara non cambierà le gerarchie, con Djuric e Jallow riconfermati. Stessa sorte in difesa, seppur un Jaroszynski non al top complice il colpo alla caviglia sinistra rimediato nel finale di gara con il Pisa e che tiene in apprensione Ventura. Il tecnico spera in buone nuove anche dall’infermeria, con Cicerelli e Firenze che sperano di strappare una convocazione, così come Giannetti mentre per Billong occorrerà ancora aspettare.