COLANTUONO: "Tifo componente determinante, playoff possibili"

Intervistato da Liratv, l'ex tecnico della Salernitana Stefano Colantuono ha parlato di presente e passato salutando con affetto la piazza di Salerno: "La classifica parla chiaro, la distanza dai playoff è ridotta a soli due punti e ci sono tutti i presupposti per fare bene. Il campionato si deciderà da febbraio in poi, sono convinto che la Salernitana sarebbe la favorita negli spareggi grazie alla presenza di una tifoseria determinante. Ventura ha ragione quando dice che uno degli obiettivi è riportare la gente allo stadio: è una componente determinante, su questo non ci sono discussioni. Poche volte mi sono emozionato in carriera, due di queste si riferiscono alla mia esperienza di Salerno. Le pressioni? Ma quali pressioni? Stiamo parlando di una città molto attaccata alla sua squadra di calcio, c'è tutto per fare bene.

Se penso alla partita col Brescia, però, devo dire che non mi è piaciuto l'atteggiamento di parte della tifoseria: la curva non ha mai smesso di incoraggiarci, ma gli altri settori mugugnavano per una rete subita dopo 3 minuti. Non ci hanno dato una grossa mano e lì si è rotto qualcosa. Poi abbiamo perso a Cittadella, con Bocalon che fallì una buona occasione, e con il Carpi: il giocattolo si stava rompendo ,avevo gravi problemi familiari e scelsi di andare via. Vorrà dire che tornerò come turista. A me non fu chiesto di andare in serie A, analizzando l'andamento credo fossimo in linea con gli obiettivi e mi dispiace quando si parla di campionato del tutto fallimentare visto che a novembre eravamo terzi".