SALERNITANA: Lopez, il difensore dai polmoni d'acciao

A volte su Walter Lopez la critica non è stata generosa. Nessuno può mettere in discussione la professionalità, l’attaccamento alla maglia e il ruolo da leader all’interno dello spogliatoio di un ragazzo che non cattura l’occhio, ma che sta facendo di tutto per restare a Salerno fino al termine della stagione. A Pescara è salito in cattedra e ha giocato forse lo spezzone migliore da quando indossa la casacca granata. Basti rivedere l’azione ubriacante in occasione della rete del 2-0, uno slalom sulla fascia che ha consentito a Milan Djuric di congelare tre punti fondamentali. Un gesto tecnico di rara bellezza, bissato poco dopo con qualità assoluta: finta di corpo, Galano “al bar” e altro contropiede della Salernitana tra la stupore degli 800 supporters assiepati nel settore ospiti.

Emblematico quanto accaduto nel finale, quando ha esultato come avesse segnato per un recupero importante sulla linea del fallo laterale. Successivamente ha chiesto al pubblico e ai componenti della panchina di spingere e dare una mano, una sorta di simbiosi che ha fatto la differenza. Lopez, dunque, si riprende la Salernitana e ripaga la società della fiducia mostrata in settimana, quando attraverso un comunicato stampa gli è stato detto pubblicamente che rientra nei piani del presente e del futuro a prescindere dalla firma di Curcio. A fine partita quasi tutti i giocatori lo hanno abbracciato complimentandosi per la prestazione, i tifosi onesti riconosceranno uno strapotere atletico incredibile per la sua età. Continua cosi Walterino...