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SALERNITANA, Djuric l'uomo in più dei granata: gol, assist e leadershipTUTTO mercato WEB
© foto di Carlo Giacomazza/TuttoSalernitana.com
martedì 4 febbraio 2020, 14:00News
di Orlando Aita
per Tuttosalernitana.com

SALERNITANA, Djuric l'uomo in più dei granata: gol, assist e leadership

Minuto cinquantatrè del secondo tempo di Benevento-Salernitana: Milan Djuric mette a segno la rete del momentaneo vantaggio granata. Un colpo di testa semplice, ma efficace. Il suo settimo gol in campionato, grazie al quale ha agganciato Sofian Kiyine nella classifica dei marcatori della squadra. L'attaccante bosniaco, arrivato a Salerno nell'estate del 2018 dal Bristol City, sta disputando una seconda parte di stagione straordinaria. Ad oggi il numero undici granata ha collezionato venti presenze e soprattutto mister Ventura ha cominciato a puntare costantemente su di lui dalla sconfitta esterna a Cittadella. Da quel dodici di dicembre Djuric ha sempre ottenuto una maglia da titolare e un posto fisso nell'attacco campano. La sua esperienza nel mondo del calcio ha dato una spinta in più a tutta la squadra, una carica importante per la crescita collettiva. 

A gennaio, durante il mercato di riparazione, si è parlato frequentemente della possibilità di acquistare un altro attaccante. Alla fine però non si è fatto niente, il reparto offensivo è rimasto uguale, con nessuna novità. E Djuric, nel frattempo, tra le tante voci di mercato, ha continuato ad allenarsi in silenzio ed è diventato un vero e proprio leader. In estate nessuno avrebbe scommesso un euro su di lui, criticato tanto dai tifosi, è riuscito con il lavoro a riprendersi la fiducia di tutta la piazza e soprattutto, in questo momento, è colui che, insieme a Lombardi, sta facendo meglio. A parte tutto: visto i tanti infortuni che hanno colpito gli attaccanti granata, visto che la società ha commesso qualche errore di valutazione, un altro giocatore davanti serviva come l'acqua. Al momento, però, il campionato sta procedendo in maniera positiva: un quinto posto a due punti dal secondo. La zona play-out è lontana e la quota salvezza è stata quasi raggiunta.