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VULETICH: "Fabiani mi reputava un gran giocatore, Salerno un rimpianto enorme"TUTTO mercato WEB
© foto di Nicola Ianuale/tuttoSALERNITANA.com
martedì 12 maggio 2020, 18:00News
di Gaetano Ferraiuolo
per Tuttosalernitana.com

VULETICH: "Fabiani mi reputava un gran giocatore, Salerno un rimpianto enorme"

Mai banale nelle sue dichiarazioni, Augustin Vuletich ha rilasciato una interessante intervista ai colleghi del quotidiano La Città ripercorrendo alcune delle fasi salienti della sua breve esperienza con la maglia granata: "Posso dire che non volevo giocare in serie B, ero piuttosto restio. Tuttavia ho visto alcuni video della curva e le immagini dello stadio, ho avvertito immediatamente una sensazione positiva e fui contento di accettare. Anche in ritiro le cose andavano benissimo, ero convinto potessi disputare un campionato da protagonista. Lo stesso direttore sportivo Fabiani ha sempre parlato benissimo di me, mi considerava un attaccante forte e non aveva problemi ad elogiarmi anche in presenza di altri dirigenti o presidenti. Purtroppo, però, le cose non sono andate come mi aspettavo. Con Colantuono, anche giocando male, la squadra faceva spesso risultato e ognuno di noi trovava il suo spazio. Secondo me la proprietà avrebbe dovuto fare di tutto per trattenerlo. Era una grande Salernitana, con tanta qualità, ma quando cambi allenatori e la tifoseria perde fiducia in te è normale che la classifica ne risenta.

Sono convinto, però, che con Colantuono non avremmo mai disputato i playout, anzi! Gregucci? Mi diede spazio a Livorno, da quel momento in poi non ho più giocato e non ho mai saputo darmi una spiegazione. Spero sia soltanto un discorso tecnico, magari non mi conosceva e ha preferito puntare su attaccanti che considerava adatti. Non mi stimava, ma io mi sono sempre messo a disposizione. Posso dire che mi è dispiaciuto andare via, ho rifiutato anche la proposta di rinnovo con successivo prestito di cinque mesi proprio perchè ero convinto di avere le possibilità per giocarmi le mie carte. E' andata così, fa parte del calcio. Ancora oggi sento molti dei miei ex compagni, con Lopez c'è una bella amicizia e ho stima per Di Tacchio e tanti altri. Auguro alla Salernitana di andare in serie A".