SALERNITANA: a Verona per conquistare una vittoria in B che manca da fine anni Novanta

Mancano ormai meno di 24 ore alla sfida di domani pomeriggio con il ChievoVerona, che la Salernitana sarà chiamata ad affrontare allo stadio Marcantonio Bentegodi di Verona. Campo storicamente ostico per i granata, come raccontano i nove precedenti giocati in Veneto. Solo due volte infatti la Salernitana è riuscita ad imporsi, poi 2 sono i pareggi e 5 le vittorie dei padroni di casa. Sfide tutte giocate dagli anni Novanta in poi, sette disputate nella serie cadetta e due in Coppa Italia. Nelle sette partite di Serie B addirittura è solo una l’affermazione granata, contro le quattro del Chievo e due pareggi. Mentre i precedenti in Coppa Italia sono in parità, con una vittoria per parte. Se consideriamo il numero di gol segnati nelle 9 sfide, seppur non di molto, il Chievo è in vantaggio sulla Salernitana. La squadra veneta ha infatti realizzato 12 reti, contro le 7 marcature granata invece. A guidare la classifica marcatori della sfida ci sono diversi giocatori del Chievo a quota due reti realizzate. Calciatori come Cossato, D’Anna, Zanchetta, Corini, Giaccherini, seguiti poi da alcuni marcatori granata a quota una rete, come Di Michele o Giovanni Pisano. Curioso è il caso del calciatore della Salernitana De Cesare a segno 2 volte in due partite differenti, ma prima con un gol e poi con una rete...da avversario.

La prima sfida in assoluto giocata allo stadio Bentegodi risale alla stagione di Serie B 1994/95. Partita che vide vittoriosa la Salernitana per tre reti ad una, firmate Ricchetti, Strada e Pisano per i granata, mentre Cossato per il Chievo. Questa, inoltre, è ancora  l’unica affermazione salernitana in veneto nella serie cadetta. L’anno successivo la sfida invece non regalò gioie né all’una né all’altra squadra, terminando con un pareggio a reti inviolate. Arriviamo così alla stagione 1996/97, in cui la Salernitana si trova a dover giocare addirittura due volte allo stadio Bentegodi. La prima sfida in Coppa Italia, perdendo però uno a zero con gol decisivo di D’Anna, mentre la seconda in campionato, uscendo sempre sconfitta. La partita terminò infatti 2-1 in favore dei padroni di casa, a segno con Cerbone e Cossato, mentre inutile fu la rete firmata Tiatto per la Salernitana. La striscia di vittorie veronesi si interrompe nella stagione successiva, 1997/98. La sfida di campionato di quell’anno terminò infatti in parità, con i granata che andarono in vantaggio con De Cesare e solo al minuto 89 furono raggiunti dai padroni di casa con Zanchetta. Giocatore clivense che segnerà di nuovo anche nel match della stagione successiva, 1999/2000, terminato tre a uno per il Chievo. Oltre a Zanchetta per la squadra gialloblu fece una doppietta su rigore Corini, mentre per la Salernitana mise la firma Di Michele. Anche nella stagione 2000/01 la squadra di Verona si impose per 2-0 sui granata di Salerno, con gol di De Cesare e rete di D’Anna. Questa sfida diventò simbolica per il Chievo, perché grazie a questa vittoria la compagine clivense riuscì a conquistare la serie A. Le sfide infatti tra Salernitana e Chievo non ci furono più fino al 2015, in occasione di un match valido per il terzo turno di Coppa Italia. Un precedente molto dolce per i colori granata, che riuscirono nell’impresa di battere da neopromossa il Chievo allora in Serie A. In quell’occasione fu decisivo il gol del centrocampista Andrea Bovo, addirittura al minuto 121 dei supplementari. L’ultimo precedente risale invece alla scorsa stagione, stavolta terminato con una sconfitta per i granata di Salerno. La Salernitana uscì infatti battuta per 2-0, grazie alle reti entrambe firmate da Emanuele Giaccherini.

Questa dunque è la storia della sfida tra ChievoVerona e Salernitana, squadre alla ricerca del riscatto e dei primi tre punti della stagione, dopo i pareggi alla prima giornata contro Pescara e Reggina.