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SALERNITANA: allarme calci d'angolo. Ecco su cosa deve lavorare il misterTUTTO mercato WEB
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
domenica 8 novembre 2020, 20:30News
di TS Redazione
per Tuttosalernitana.com

SALERNITANA: allarme calci d'angolo. Ecco su cosa deve lavorare il mister

Più che la sconfitta, può capitare contro un avversario più forte così come può capitare una serata storta, c'è ben altro che a quanto pare deve iniziare a far riflettere Fabrizio Castori. Ecco, infatti, il primo vero campanello d'allarme della stagione che risuona in casa Salernitana: i gol subiti da calcio d'angolo. Dopo l'anticipo di campionato con la Spal sono diventati già due, ma più che il numero in sé per sé è il modo in cui sono stati presi. La certezza è che non si tratta di problemi di centimetri. Assolutamente no. Questi, infatti, non mancano all'interno dell'organico granata, specie in qualche componente in particolare. La questione, dunque, è decisamente differente. Molto differente.

È piuttosto un problema di schemi, di marcature e di attenzione. Loro tre sono gli argomenti finiti immediatamente sul banco degli imputati, e di loro certamente si parlerà costantemente nelle prossime due settimane in cui il campionato di Serie B staccherà per un attimo la spina. Prima Rigoni del Vicenza una quindicina di giorni fa al Romeo Menti e poi Valoti della Spal venerdì sera al Pala Mazza hanno mandato ufficialmente in crisi la Salernitana. Chiedere a Di Francesco che, sempre nell'anticipo della settima giornata, subito dopo il gol di Valoti stava per colpire nuovamente la squadra di Castori con un altro schema che aveva mandato completamente in tilt Di Tacchio e compagni. È evidente, quindi, che qualcosa non sta funzionando nel modo corretto nell'area di rigore di Belec quando tutto nasce con il pallone fermo. Un problema che non solo ha condizionato le ultime due trasferte, ma che soprattutto può rischiare di diventare cronico con il passare del tempo se il trend non dovesse essere interrotto immediatamente. Del resto si sa, nel calcio una volta entrati in un determinato vortice si fa fatica poi a uscirne. Imperativo, per cui, voltare subito pagina, prima che questo aspetto possa diventare per gli avversari del futuro un'opportunità da sfruttare con una certa costanza. Ma al di là dell'attuale campanello d'allarme che comunque ha iniziato a fare un rumore assordante sin da ora, la Salernitana può comunque fare affidamento su una delle migliori difese del campionato cadetto. E c'è di più. Fino a questo momento Belec non ha mai subito un gol al termine di un'azione manovrata degli avversari. Oltre alle due reti subite da corner, il portiere sloveno ha dovuto fare i conti con gli slalom personali di Menez e Di Francesco, con il rigore di Marconi e con il proprio errore commesso in modo grossolano al Bentegodi contro il Chievo favorendo il gol di Mogos