Serie B, le decisioni del Giudice Sportivo: otto squalificati
Ed anche l'ultima giornata del campionato di Serie B è stata archiviata. Da qualche minuto il Giudice Sportivo ha pubblicato il comunicato ufficiale con le sanzioni relative alla diciannovesima giornata di ritorno.
a) CALCIATORI
CALCIATORI ESPULSI
SQUALIFICA PER DUE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA ED AMMONIZIONE
TIRITIELLO Andrea (Cosenza): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario (Settima sanzione); condotta gravemente antisportiva; perché, al 39° del secondo tempo, durante un'azione di giuoco, colpiva con una gomitata al volto un calciatore della squadra avversaria.
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
BELLUSCI Giuseppe (Monza): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.
CALCIATORI NON ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
DELPRATO Enrico (Reggina): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
DI TACCHIO Francesco (Salernitana): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Decima sanzione).
FIORDALISO Alessandro (Cremonese): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
NDOJ Emanuele (Brescia): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
VIVIANI Mattia (Chievo Verona): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
b) ALLENATORI ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
MOSCHELLA Ivan (Cosenza): per avere, al 25° del secondo tempo, assunto un atteggiamento irrispettoso nei confronti dei componenti della panchina avversaria.
c) DIRIGENTI ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA ED AMMENDA DI € 2.000,00
BOCCHETTI Antonio (Pescara): per avere, al 28° del secondo tempo, rivolto espressioni gravemente offensive ad un avversario.
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
BERRETTONI Emanuele (Pordenone): per avere, al 2° del secondo tempo, contestato con veemenza una decisione arbitrale.