La storia di Francesco Di Tacchio, dal derby di Minala alla serie A in meno di 4 anni

Francesco Di Tacchio è nella storia della Salernitana. Terzo capitano ad aver portato la Salernitana in serie A, dopo Valese e Breda. All'età di 31 anni, il centrocampista pugliese raggiunge con i granata il punto più alto della sua carriera. L'obiettivo ora è di esordire in massima serie con la Bersagliera. Una grande scalata quella dell'ex centrocampista delle giovanili della Fiorentina (con cui ha solo sfiorato la serie A). Si può dire che tutto è iniziato da quel 15 ottobre del 2017, giorno del derby Avellino-Salernitana risolto da un gol di Minala al '96. Di Tacchio vestiva la maglia biancoverde (per lui l'assist del gol di Kresic che ha sbloccato la gara) e con una vittoria avrebbe raggiunto il primo posto in classifica. Da quel giorno però, per l'Avellino inizia una parabola discendente che porterà gli irpini a raggiungere la salvezza solo all'ultima giornata di campionato. Tutto inutile però perchè la squadra del presidente Taccone non si iscrive al successivo campionato e Di Tacchio rimane senza squadra. Su di lui (e sul suo amico Migliorini), si fionda la Salernitana e nonostante qualche messaggio dei tifosi biancoverdi di non andare a Salerno, i due calciatori firmano proprio per la squadra di Lotito e Mezzaroma. 

Di Tacchio inizia alla grande la sua esperienza a Salerno segnando anche un grande gol contro il Padova ma l'anno del centenario prende una brutta piega e occorrono i playout per non retrocedere in Lega Pro. Il centrocampista di Trani trascina la squadra verso la salvezza e sigla il rigore decisivo nello spareggio col Venezia. Ciò gli vale la fascia di capitano dalla stagione successiva, quella della rinascita dei granata che con Ventura sfiorano i playoff. Poi arriva Castori e il resto è storia nota. Francesco Di Tacchio in 3 anni e mezzo è passato dal perdere un derby in casa pr 3-2 dopo essere stato in vantaggio di due reti fino alla serie A da capitano con l'altra squadra. Il destino certe volte riserva delle grandi sorprese.