Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / salernitana / News
Salernitana, il valzer di nomi ha mandato in confusione la tifoseriaTUTTO mercato WEB
© foto di Carlo Giacomazza/TuttoSalernitana.com
mercoledì 16 giugno 2021, 19:00News
di Luca Esposito
per Tuttosalernitana.com

Salernitana, il valzer di nomi ha mandato in confusione la tifoseria

Se oggi il trust, un qualcosa di assolutamente legale che comunque pone fine alla gestione Lotito-Mezzaroma, viene visto con titubanza dalla tifoseria è anche a causa dei tantissimi nomi che sono stati accostati al club in queste settimane. Se dall'inizio tutta la stampa avesse fatto capire che era la principale scelta della proprietà per risolvere la questione multiproprietà, tutti avrebbero avuto un mese e mezzo di tempo per intuire meglio di cosa stessimo parlando. In fondo, in caso di ok da parte della FIGC, avremmo la certezza che c'è una trattativa ad un passo dalla conclusione e che solo inevitabili iter burocratici non consentivano di chiudere il discorso entro la fatidica data del 25.

Se, però, per mera popolarità si danno in pasto alla folla i nomi di Della Valle, Rainone e Radrizzani è normale che ci si illude e si pensa ad una Salernitana gestita da un miliardario pronto a lottare per traguardi prestigiosi. Purtroppo era facilmente prevedibile la strumentalizzazione a scapito di una tifoseria che andrebbe, invece, rispettata. Chi si è sbilanciato inscenando un teatrino incredibile dovrebbe dare qualche spiegazione, così come chi ha parlato di sopralluoghi, offerte da 70 milioni e cose ben lontane da una realtà che, ad oggi, parla solo ed esclusivamente di trust.