Super Ribery-Salernitana, domani c’è il matrimonio

Un fuoriclasse mondiale come nuovo re del Principe degli stadi. La Salernitana e Franck Ribery si corteggiano, si coccolano, in attesa del fatidico “sì”. Un sogno di fine estate diventato un’opportunità concreta, una suggestione ora sempre più vicina a tramutarsi in realtà, con il club granata ad un passo dall’accogliere il campione più vincente mai avuto nella sua ultracentenaria storia. L’elenco parla di 24 trofei alzati al cielo dal calciatore transalpino nella sua illustre carriera: roba da record, ai confini della normalità.

Tutto vissuto con il 7 sulle spalle, numero che nella simbologia significa sapienza, intelletto, fortezza. Ribery non è ancora arrivato sul prato verde dell’Arechi (spera di farlo domani per il primo bagno di folla nell’impianto di via Allende), eppure quelle qualità sembra averle già trasmesse anche al popolo granata che per una volta non ha sofferto di vertigini. Anzi, la piazza ha coccolato il suo sogno da fantamercato quasi a proteggerlo, rubandosi una delle stelle più luminose del firmamento calcistico francese ma sostituendo il rosso della bandiera transalpino con il granata della Bersagliera. Salerno per un attimo ha chiuso gli occhi, ha messo da parte “trust” e sofferenze di inizio campionato ed è diventata ombelico del mondo, con i “bienvenue” lanciati nell’aria per far sentire a casa il suo nuovo re calcistico e gli “allez” di carica diventati tra le parole più gettonate sui social.