Salernitana-Verona, la cronaca del match: Kalinic spaventa l'Arechi, Coulibaly la riprende

La Salernitana conquista così il suo primo punto nel massimo campionato, al termine di una gara intensa e combattuta, contro un avversario rigenerato dalla cura Tudor.

Partenza positiva per i granata che in termini di aggressività e di mentalità entrano in campo con il giusto approccio. Alla prima occasione però il Verona buca i granata: Caprari, ispirato, entra in area e dopo aver evitato l’intervento di Strandberg serve Kalinic che anticipa tutti e infila Belec. La Salernitana non si scompone e aumenta il ritmo, spinta da un Ribery in palla e da un Simy che sembra aver ripreso la condizione. Nonostante alcuni tentativi Montipò non corre pericoli ed alla mezzora, sul primo tentativo di rimessa, il Verona con tre passaggi arriva in porta: Ilic riceve palla e serve nel corridoio Kalinic, bravo a superare Belec con uno scavetto e prova a mettere al sicuro il risultato. La Salernitana appare stordita e disorganizzata ma riesce a trovare grazie a Gondo la rete che riapre il match nel recupero: il centravanti prima conquista un calcio di punizione, sulla cui battuta va Ribery che scodella al centro, Dawidowicz è impreciso nella ribattuta e serve proprio Gondo che infila Montipò da due passi.

Nella ripresa tutti aspettano una Salernitana d’arrembaggio, anche per via della spinta emotiva del goal allo scadere del primo tempo, ma a rendersi più pericoloso è sempre il Verona e sempre con Kalinic che viene fermato dal palo e dice addio alla sua tripletta personale venendo poi sostituito. Inizia la girandola delle sostituzioni da una parte e dall’altra: i cambi di Tudor tolgono profondità al Verona con l’uscita di Caprari sostituito da Bessa, quelli di Castori danno nuove energie alla Salernitana. Il trainer marchigiano lascia in campo Ribery e toglie un esausto Gondo per inserire Bonazzoli. Al 76’ su un tiro-cross di Gagliolo si inserisce Mamadou Coulibaly che controlla, evita un avversario e infila Montipo per il meritato pareggio. La Salernitana prova spinta dall’Arechi che si trasforma in una vera e propria bolgia, ma è il Verona ad andare vicino al match-winner con Barak, che su calcio piazzato dal limite, colpisce una clamorosa traversa a Belec ancora una volta battuto. Ultime sostituzioni ma non c’è piu tempo: la Salernitana esce con un punto tra gli applausi del pubblico, punto forse meno meritato di tanti altri persi per strada.