Salernitana, preoccupa la questione societaria: la squadra rischia di pagarne il prezzo?

La nuova nota del trust Salernitana 2021 ha creato di nuovo un pò di apprensione tra gli ambienti del tifo salernitano. Le offerte finora arrivate per l'acquisizione della società non sono state ritenute valide, adeguate e congrue. Il tempo intanto scorre e la dead line del 31 dicembre si avvicina. Difficile immaginare lo scenario peggiore con una Salernitana estromessa da un campionato in pieno svolgimento, considerando anche il fatto che Lotito e Mezzaroma, a tutti gl effetti non sono più proprietari della società granata e quindi non esiste più il problema della multiproprietà. Con più di 20 calciatori che a gennaio si ritroverebbero senza squadra e senza contratto. Verrebbe compromessa l'immagine di tutto il calcio italiano. Anche perchè non c'è solo la Salernitana, in serie A, gestita in questo modo, ci sono squadre il cui proprietario è un fondo bancario e hanno tutto il tempo per poter cedere la società al miglior offerente. Perchè la Salernitana, che non ha più problemi di multiproprietà, non può avere questo tempo? 

La squadra intanto ha ottenuto la sua prima vittoria in campionato e ha abbandonato l'ultimo posto in classifica, dopo una serie di prestazioni convincenti. La compagine di mister Fabrizio Castori è in crescita, tecnica, fisica e mentale. Dopo la sosta ci saranno tre scontri diretti prima del sentito derby contro il Napoli. La speranza è che i problemi societari non vadano ad intaccare l'umore della squadra e non distraggano i calciatori dal campo, dalle partite e dall'obiettivo tecnico della Salernitana, la prima salvezza nel massimo campionato italiano.