La prevendita corre sulle montagne russe tra nuova proprietà e incubo coronavirus

Da una parte l'entusiasmo scaturito dall'arrivo del futuro presidente Danilo Iervolino, dall'altra la preoccupazione scaturita dai numeri impressionanti che sta producendo il Covid-19. Sono le motivazioni che hanno prodotto, al termine della prima giornata, la vendita di duemila tagliandi (terminati per gli under 14, per le persone diversamente abili e gli ingressi per i possessori delle tessere Coni, Aia e Figc) per la gara che la Salernitana dovrà giocare giovedì pomeriggio allo stadio Arechi contro il Venezia. O che dovrebbe giocare tenendo conto del numero di positivi al coronavirus in casa granata.

Ma tant'è. Ed allora per il momento la prevendita sui canali VivaTicket è chiamata ad andare avanti (quasi una decina quelli acquistati dai tifosi ospiti). Intanto, a partire, dalla gara di giovedi contro il Venezia, i tifosi potranno entrare negli stadi non solo se in possesso del Green Pass rafforzato (per cui una persona vaccinata o guarita), ma dovranno obbligatoriamente indossare per l'intera durata della partita la mascherina FFP2 (per accedere nell'impianto sportivo è altresì obbligatorio stampare sia il tagliando d'accesso, sia il Green Pass).