Salernitana, cercasi calciatori di esperienza in questa sessione di mercato invernale

Il 2022 della Salernitana non è iniziato nel migliore dei modi, con la compagine granata ferma praticamente su tutti i fronti. In primo luogo quello strettamente calcistico, con il covid che non dà tregua al gruppo squadra e non permette ai calciatori di scendere in campo. In seconda battuta anche la situazione dal punto vista societario non è delle migliori, con il mercato in stand by fino a che non sarà completato il passaggio di proprietà dalla vecchia a quella nuova di Iervolino. Nonostante ciò però alcune valutazioni sul mercato sono già da fare, per non rischiare di arrivare con l’acqua alla gola negli ultimi giorni di sessione invernale. Un aspetto su cui la nuova proprietà dovrà puntare nell’immediato è certamente quello di aumentare l’ esperienza in massima serie dell’attuale rosa granata, aspetto in cui la Salernitana è ancora oggi abbastanza carente.

Infatti sull’intera rosa, per esempio,  solo 3 calciatori hanno collezionato oltre 100 presenze in A, ovvero Gagliolo a137, Obi a 136 e Simy a 100. Colui che ha più esperienza è dunque Joel Obi, con le sue ben 136 partite disputate in A  e 10 stagioni vissute in importanti club di massima serie. Appena sotto le 100 apparizioni c’è poi Bonazzoli, con ben 78 partite giocate in Serie A, seguito poi da Frank Ribery con 62 apparizioni. Tra coloro che nella rosa salernitana hanno giocato meno partite in A ci sono invece: Edoardo Vergani con 4, Luka Bogdan con 5 e Mattero Ruggeri con 9. Tanti poi sono coloro che hanno esordito per la prima volta in massima serie in questa stagione, non possedendo dunque nessuna esperienza passata in Serie A. Tra questi ci sono calciatori come Gondo, Schiavone, Kechrida, Zortea, Bogdan, Di Tacchio, Aya. Tutti calciatori quindi non abituati ai ritmi e al livello della Serie A e che hanno faticato non poco durante il girone d’andata.

Tra coloro poi con una discreta esperienza in A c’è per esempio Veseli. L’albanese, infatti, ha raccolto 17 presenze nel campionato  2016/17 con l’Empoli e con la stessa maglia ha giocato 31 match nella stagione 2018/19. Poco dopo di lui c’è un centrocampista, ovvero Leonardo Capezzi. Il mediano può vantare 43 presenze in tre campionati e con tre maglie differenti. Nel 2016/17 furono 25 le partite con il Crotone, a cui si aggiungono le 6 dell’anno successivo con la Sampdoria e le 12 con l’Empoli nel 2018/19. Poco dietro troviamo, invece, Norbert Gyomber, con 34 presenze in A in 3 stagioni. L’esordio ci fu con il Catania nel 2013/14, con ben 18 partite giocate, poi la Roma concesse 6 match allo slovacco e infine al Pescara furono 10 le presenze. Con qualche partite in meno è possibile incontrare Jaroszynski, con dunque 32 partite in A. Il polacco giocò 11 match nel campionato 2017/18 e 19 in quello successivo, in entrambi i casi con la maglia del Chievo. Scorrendo la classifica è presente Milan Djuric, con 28 partite in A tutte con il Cesena nel campionato 2014/15. Poi si giunge a Coulibaly, con soli 12 match disputati con le maglie di Udinese e Pescara. Nel 2016/17 il centrocampista giocò nove volte con gli abruzzesi, mentre nel girone d’andata della stagione appena passata disputò 3 match con l’Udinese.

Insomma come dimostrano i numeri citati, la Salernitana necessita assolutamente di calciatori pronti e con esperienza in massima serie. Giocatori da affiancare a quelli di categoria già esistenti in rosa, per creare così un’alchimia che potrebbe portare nuova linfa e qualità tra le fila granata. Per fare ciò però bisognerà fare un lavoro intenso e proficuo in questa sessione invernale di mercato, per ricoprire quei tasselli scoperti nella rosa salernitana. Naturalmente non sarà facile, vista la situazione societaria ancora incerta, ma l’urgenza e il bisogno chiamano, così come lo fa il campionato che non aspetta nessuno.