Sesta sconfitta di fila all'Arechi ed è la quinta senza segnare

Contro la Lazio la sesta sconfitta interna consecutiva, la quinta senza segnare. Dopo l'1-0 al Genoa dello scorso 2 ottobre i granata hanno, infatti, perduto all'Arechi 2-4 contro l'Empoli per poi incassare altre cinque sconfitte senza gol all'attivo: 0-1 dal Napoli, 0-2 dalla Samp, 0-2 dalla Juventus, 0-5 dall'Inter prima dello 0-3 di ieri dalla Lazio. È la peggiore sequenza di ko all'Arechi. Ricordiamo, infatti, le recenti tre sconfitte di fila del 2018-19, con il 2-4 dal Pescara, l'1-2 dal Lecce e lo 0-1 dal Benevento, e le cinque nel 2010, le ultime quattro della serie B 2009-10, contro Grosseto (3-4), Mantova (1-3), Sassuolo (1-4) e Vicenza (0-1), e la prima della Prima divisione 2010-11, lo 0-1 dal Lumezzane. Nessuna rete, dunque, nelle ultime cinque partite interne. Eppure la Lazio si era presentata a Salerno con una striscia negativa di ben 17 trasferte consecutive con sempre almeno un gol subito: 3 vittorie, 2 pari e 12 ko, con 17 gol segnati e 34 subiti, dopo l'ultima clean sheet esterna che era Verona-Lazio 0-1 dell'11 aprile 2021.

Se con 13 gol all'attivo l'attacco non è il peggiore della storia, la difesa, con questo altro tris è salita a quota 46 ed è di gran lunga la peggiore nei cento e più anni di calcio a Salerno. Il precedente record negativo era della Prima Divisione 1929-30 con 42 gol al passivo. Furono 36 nel 1954-55. Con gli attuali 11 punti si è sempre in ritardo rispetto al rendimento tenuto dalla Salernitana nei suoi due precedenti massimi tornei. Dopo venti partite i punti del 1947-48, ricalcolati con gli attuali tre per la vittoria, erano ben 20, con 5 vittorie, 5 pareggi e 10 ko. Nel 1998/99, invece, si era a quota 16 con 4 successi, 4 pareggi e 12 sconfitte.