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tmw / salernitana / Editoriale
Centrocampo potenzialmente molto forte, con un nuovo attaccante di peso c'è da essere ottimisti
martedì 16 agosto 2022, 00:00Editoriale
di Lorenzo Portanova
per Tuttosalernitana.com

Centrocampo potenzialmente molto forte, con un nuovo attaccante di peso c'è da essere ottimisti

Riparte con una sconfitta il campionato della Salernitana. Una sconfitta però diversa da quella di appena sette giorni prima contro una squadra di categoria inferiore, il Parma. Era suonato un campanello d'allarme e la società, insieme alla dirigenza, hanno accelerato sul mercato e portato in dote ben 4 calciatori (di cui tre subito gettati nella mischia e il quarto, Maggiore, che deve solo essere ufficializzato). La differenza tra le due partite è stata netta, è vero che i granata hanno rischiato più volte di subire altre reti ma nel complesso la squadra ha tenuto bene il campo contro un avversario nettamente più forte e sicuramente in lotta per lo scudetto, mentre i nuovi innesti hanno dimostrato che, una volta raggiunta la condizione fisica, possono dare un grosso contributo alla causa. Fisicità (Bronn), qualità (Vilhena) ed esperienza (Candreva) aggiunti alla freschezza atletica di Maggiore sono rinforzi mirati e giusti. La strada tracciata da mister Nicola, con il gran lavoro fatto durante il ritiro, è quella giusta. Ovviamente c'è ancora da limare qualcosa, un centravanti di fisico e abile in zona gol che possa consentire a Bonazzoli e soprattutto Botheim di esprimersi al meglio, di evitare lotte contro i difensori avversari che non sono nelle loro corde. L'attaccante norvegese ha buone qualità ma è ancora acerbo e inesperto, non può prendersi già sulle spalle tutto l'attacco granata, va fatto crescere con calma e potrà dire la sua.

Sta nascendo poi un bel centrocampo, in cui resta fondamentale l'altro norvegese, quell'Emil Bohinen che ha caratteristiche uniche nello scacchiere granata. La sua assenza si fa sentire e Lassana Coulibaly non ha le qualità giuste per sostituirlo. Col rientro di Bohinen, il ritorno di Coulibaly al suo ruolo naturale, la crescita di condizione di Vilhena (che ha grandi qualità) e l'inserimento di Maggiore (senza dimenticare il buon Kastanos sempre utile) può diventare un gran bel centrocampo. La difesa è stato il vero tallone d'achille dello scorso campionato, 78 gol subiti non sono facili da migliorare e l'infortunio di Lovato non ha aiutato. Bronn però potrebbe non farlo rimpiangere, a patto che riesca ad inserirsi al più presto nei meccanismi di gioco dei granata, ha dimostrato aggressività e fisicità ma si è fatto infilare molte volte da Zaniolo per errori di posizione. Come ha dichiarato anche Nicola, ha appunto bisogno di un pò di tempo per capire i movimenti giusti. C'è in ogni caso da poter essere ottimisti.