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Salernitana, “valzer degli attaccanti” nuova telenovela estivaTUTTO mercato WEB
© foto di TuttoSalernitana.com
domenica 31 luglio 2022, 17:00News
di Nicola Cannoniero
per Tuttosalernitana.com

Salernitana, “valzer degli attaccanti” nuova telenovela estiva

La Salernitana è ancora alla ricerca di un attaccante.

Un reparto che è quasi completo, ma che pecca di un colpo che smoda la piazza e che fa alzare il numero di abbonamenti, fin ora al di sotto delle aspettative. Non che il ritorno di Bonazzoli, ultimo colpo compiuto in attacco dal duo Iervolino – De Sanctis, non lo sia stato, sia chiaro. Ma serve qualcosa in più. Serve un qualcuno che abbia già raggiunto il potenziale massimo di Botheim. Erik è stato il migliore di questo precampionato. Se continua a tenere questo ritmo anche nelle partite ufficiali, a gennaio, se non addirittura nel prossimo calciomercato estivo, potrebbe trasferirsi in qualche big ed avere un valore di mercato medio – alto. Infatti ha scelto la Serie A e la Salernitana per fare il salto di qualità nel suo percorso di crescita, sognando un giorno di giocare con il suo migliore amico Haaland. Anche perchè non credo che sia quel giocatore moralmente come Djuric. Djuric è insostituibile da questo punto di vista. 

Quindi deve essere anche un attaccante che manco tanto “vecchio” non è. Deve essere un Ribery 2.0 in fatto di popolarità, ma non in fatto di età. Ma soprattutto, deve essere affermato, non deve essere una nuova scommessa. Già la scommessa è stata fatta su Valencia, e per adesso, è vinta, ma ora bisogna constatare se davvero è vinta questa scommessa. Per esempio Piatek era un gran bel colpo. Ma sembra più vicino il suo passaggio al Borussia Dortmund. Pinamonti era un gran bel colpo. Ma sembra preferire l’Atalanta.

Ovviamente questo non vale solo per l’attacco, ma vale soprattutto per il centrocampo e la difesa. Soprattutto per queste parti del campo che sono il fulcro della squadra. Reparti fondamentali per scatenare gli attaccanti. Ma che sono incomplete ad una settimana dall’inizio della partita di Coppa Italia contro il Parma, e a due settimane dall’inizio del campionato, con la prima in casa contro la Roma di Josè Mourinho.  

Insomma, anche sul mercato, bisogna avere carattere ed il polso, come quelli che mette in campo Davide Nicola. Bisogna avere coraggio e carisma nel mettere a segno colpi. Non bisogna avere coraggio ed essere abili solo nello smantellare la squadra alla prima occasione buona che trovi, soprattutto cedendo giocatori che sono diventati il simbolo di questa squadra come citato prima con Djuric. Perché, ora serve gente che anche dentro al campo, ti diano quel qualcosa in più per la maglia, quello che sostanzialmente vogliono i tifosi. E questa è la strategia da utilizzare non solo in attacco come detto prima. Ma soprattutto, è importante iniziare ad avere le idee chiare per i giocatori. Avere piani A e piani B, non avere molti nomi sparsi così senza che si dia una chiara priorità dall’inizio e spingere su quella, come hai fatto con Bonazzoli.

Bisogna iniziare a svegliarsi se in primis vuoi rimanere in Serie A, ma soprattutto, devi svegliarti se vuoi creare un progetto a lungo termine dove vuoi rimanere stabile in Serie A. Lo vuole una città, lo vuole Davide Nicola che lo ha detto esplicitamente.