Dramma all'Arechi, la posizione del Salerno Club: "Defibrillatori e soccorsi più rapidi"
Un malore è stato fatale per un grande tifoso della Salernitana Peppe Parisi, che al momento del gol-vittoria del Lecce nella serata di venerdì si è accasciato sulle scale della tribuna, da dove assisteva alla partita, ed il suo cuore, purtroppo, non ha retto. Forse è deceduto per infarto. Anche se c’è stato l’intervento dei medici e di un’autoambulanza per il trasporto in ospedale del tifoso, i soccorsi non sono stati sufficienti per salvargli la vita.
Ma proprio su questo episodio, avvenuto all’Arechi, ci sono state e si sono scatenate anche tante polemiche soprattutto da parte di coloro che si trovavano in tribuna vicino al tifoso che si è sentito male. Qualcuno parla anche di soccorsi non immediati, altri tifosi chiedono che sia attuato all’interno dello stadio un controllo maggiore con infermieri e medici pronti ad intervenire e che ci siano soprattutto defibrillatori al fine di evitare che possano accadere episodi del genere.
Salvatore Orilia, presidente del Salerno club 2010 che era alla partita e si trovava proprio in tribuna, a pochi metri dal tifoso che si è sentito male, è amareggiato ovviamente per l’accaduto.