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TMW RADIO - Ds Salernitana: "Avvio ottimo. Ventura un maestro"
Angelo Fabiani, direttore sportivo della Salernitana, sull'inizio di stagione della squadra, su Ventura, Cerci e il campionato di Serie B:
Inizio soddisfacente per la Salernitana...
"Neanche noi ci speravamo in quest'avvio. Siamo ancora agli inizi, alcuni valori degli avversari devono ancora venire fuori e sicuramente usciranno nel proseguo del campionato. Per esempio il Frosinone, che incontriamo prossimo fine settimana, poi Cremonese e lo stesso Chievo. È come se fosse la A2 più che la B. Andiamo avanti di domenica in domenica, senza abbattersi o esaltarsi troppo".
Kiyine ha dedicato l'ultimo gol a Ventura, dicendo che a Verona è stato trattato come una m****. Come avete ritrovato il mister?
"Non condivido ciò che ha detto Kiyine, deve pensare a fare il calciatore. Mi dissocio da ciò che ha detto su Ventura e il suo rapporto con il Chievo, non credo abbia bisogno di avvocati. Sono tanti anni che sta nel mondo nel calcio, la parentesi in Nazionale è stata negativa non solo per suoi demeriti. La Nazionale, anche dal punto di vista politico, attraversava un cattivo momento. Ha sempre fatto bene, è motivato come un trentenne. È un maestro di calcio: ci sono tutte le componenti per crescere ancora, vorrei ricordare che siamo la seconda squadra più giovane del campionato".
L'Empoli è la squadra favorita?
"Frattesi è un nazionale, ha fatto un ottimo campionato l'anno scorso. L'Empoli però non è soltanto lui, ma per tradizione sembra, quasi per un cerchio magico, essere destinata a salire. Ma la Serie B riserva sempre delle sorprese".
Come procede il recupero di Cerci?
"Sapevamo che avrebbe avuto bisogno di un periodo, non breve, per rimettersi in forma. Quando ha 27-28 anni e non ti alleni per 6-7 mesi, diventa difficile. La sua tecnica, come quella di Heurtaux, non sono comuni, ma ci devi abbinare l'aspetto atletico. Devono avere il tempo necessario per avere una condizione accettabile".
Inizio soddisfacente per la Salernitana...
"Neanche noi ci speravamo in quest'avvio. Siamo ancora agli inizi, alcuni valori degli avversari devono ancora venire fuori e sicuramente usciranno nel proseguo del campionato. Per esempio il Frosinone, che incontriamo prossimo fine settimana, poi Cremonese e lo stesso Chievo. È come se fosse la A2 più che la B. Andiamo avanti di domenica in domenica, senza abbattersi o esaltarsi troppo".
Kiyine ha dedicato l'ultimo gol a Ventura, dicendo che a Verona è stato trattato come una m****. Come avete ritrovato il mister?
"Non condivido ciò che ha detto Kiyine, deve pensare a fare il calciatore. Mi dissocio da ciò che ha detto su Ventura e il suo rapporto con il Chievo, non credo abbia bisogno di avvocati. Sono tanti anni che sta nel mondo nel calcio, la parentesi in Nazionale è stata negativa non solo per suoi demeriti. La Nazionale, anche dal punto di vista politico, attraversava un cattivo momento. Ha sempre fatto bene, è motivato come un trentenne. È un maestro di calcio: ci sono tutte le componenti per crescere ancora, vorrei ricordare che siamo la seconda squadra più giovane del campionato".
L'Empoli è la squadra favorita?
"Frattesi è un nazionale, ha fatto un ottimo campionato l'anno scorso. L'Empoli però non è soltanto lui, ma per tradizione sembra, quasi per un cerchio magico, essere destinata a salire. Ma la Serie B riserva sempre delle sorprese".
Come procede il recupero di Cerci?
"Sapevamo che avrebbe avuto bisogno di un periodo, non breve, per rimettersi in forma. Quando ha 27-28 anni e non ti alleni per 6-7 mesi, diventa difficile. La sua tecnica, come quella di Heurtaux, non sono comuni, ma ci devi abbinare l'aspetto atletico. Devono avere il tempo necessario per avere una condizione accettabile".
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