tmw / salernitana / Serie A
TUTTO mercato WEB
LIVE TMW - Lazio, Sarri: "Io squalificato per un dito minaccioso, mentre i giocatori dell'Inter..."
Vigilia di Europa League per la Lazio, che domani (ore 18.45) affronterà all'Olimpico il Marsiglia. Alle 15.00, nella sala stampa di Formello, è in programma la consueta conferenza del tecnico Maurizio Sarri. Segui la diretta testuale su TuttoMercatoWeb.com!
15.04 - Inizia la conferenza.
Mister, che gara sarà domani? Preoccupato da Milik?
"La partita di domani è difficile, ma per noi è importante: giocheremo contro una squadra forte, tecnica e dinamica, con un gioco tatticamente difficile da affrontare. Sono preoccupato da Milik e da tutto il Marsiglia".
Immobile è rientrato contro l'Inter dopo l'infortunio, come pensa di gestirlo domani?
"Ciro è un calciatore che ha un'importanza elevata nel nostro gruppo. Non è facile pensare ad una sua gestione. In questo momento Ciro sta bene, ma ora ci aspettano sette partite in venti giorni".
Un commento sulle decisioni del giudice sportivo di ieri? E sul poco riposo della Lazio?
"Un discorso che investe 7 squadre, queste 7 saranno costrette a giocare 7 partite con meno di 72 ore di recupero. Vedo che la Lega Calcio è molto disponibile nei miei confronti, mi risponde sempre a differenza di ciò che fa ad altri allenatori. Non pensiamo male e a strategie contro di noi, pensiamo che ci sia stata leggerezza nel calendario. Ho visto Dal Pino che ha parlato di Premier, ma io non entrerei in questo discorso, gli ricordo che i dirigenti lì hanno portato oltre 5 miliardi euro, in Italia meno di un quinto. In Premier hanno consentito alle squadre di fare rose di un altro livello. Col Chelsea cambiavo pure 10 giocatori tra campionato ed Europa League, mi sembra un confronto non proponibile in questo momento per la Serie A. Lascerei perdere quello che succede in Inghilterra, è un altro pianeta, come paragonare Nba e basket italiano".
La sua squalifica e i fatti di Lazio-Inter:
"Io sono rimasto al dito minaccioso, ho detto "non mi devi prendere per il culo" e sono stato squalificato con il Milan per due turni. Sabato contro l'Inter ho visto mani addosso, calci e si parla di uno sputo, ma non l'ho visto e quindi non prendo in considerazione: cartellini rossi non sono arrivati. Penso che il mio dito a questo punto sia estremamente pericoloso".
La sconfitta di Bologna è un caso isolato?
"No perché dimostrare di avere continuità, non basta una reazione. Abbiamo reagito, sì, è stato bel passo in avanti e siamo stati bravi in una situazione delicata. Poi però ci vuole la continuità. Abbiamo un giocatore sopra i 3mila metri di velocità e non mi era mai successo, a parte Kante. Non può essere ripetuta per 20 volte una gara così, ma dobbiamo mantenere certe prerogative".
Come sta Zaccagni?
"Zaccagni non ha bisogno di rilanciarsi. Ha fatto uno spezzone di partita poi ha avuto la febbre appena rientrato e quindi ha avuto un rallentamento. Sta facendo bene, deve ritrovare il 100% della condizione. Se devo essere sincero, ha giocato pochi minuti ma ha fatto un grande ingresso contro l'Inter. Ha aiutato con qualche punizione guadagnata e in fase difensiva".
15.18 - Finisce la conferenza.
15.04 - Inizia la conferenza.
Mister, che gara sarà domani? Preoccupato da Milik?
"La partita di domani è difficile, ma per noi è importante: giocheremo contro una squadra forte, tecnica e dinamica, con un gioco tatticamente difficile da affrontare. Sono preoccupato da Milik e da tutto il Marsiglia".
Immobile è rientrato contro l'Inter dopo l'infortunio, come pensa di gestirlo domani?
"Ciro è un calciatore che ha un'importanza elevata nel nostro gruppo. Non è facile pensare ad una sua gestione. In questo momento Ciro sta bene, ma ora ci aspettano sette partite in venti giorni".
Un commento sulle decisioni del giudice sportivo di ieri? E sul poco riposo della Lazio?
"Un discorso che investe 7 squadre, queste 7 saranno costrette a giocare 7 partite con meno di 72 ore di recupero. Vedo che la Lega Calcio è molto disponibile nei miei confronti, mi risponde sempre a differenza di ciò che fa ad altri allenatori. Non pensiamo male e a strategie contro di noi, pensiamo che ci sia stata leggerezza nel calendario. Ho visto Dal Pino che ha parlato di Premier, ma io non entrerei in questo discorso, gli ricordo che i dirigenti lì hanno portato oltre 5 miliardi euro, in Italia meno di un quinto. In Premier hanno consentito alle squadre di fare rose di un altro livello. Col Chelsea cambiavo pure 10 giocatori tra campionato ed Europa League, mi sembra un confronto non proponibile in questo momento per la Serie A. Lascerei perdere quello che succede in Inghilterra, è un altro pianeta, come paragonare Nba e basket italiano".
La sua squalifica e i fatti di Lazio-Inter:
"Io sono rimasto al dito minaccioso, ho detto "non mi devi prendere per il culo" e sono stato squalificato con il Milan per due turni. Sabato contro l'Inter ho visto mani addosso, calci e si parla di uno sputo, ma non l'ho visto e quindi non prendo in considerazione: cartellini rossi non sono arrivati. Penso che il mio dito a questo punto sia estremamente pericoloso".
La sconfitta di Bologna è un caso isolato?
"No perché dimostrare di avere continuità, non basta una reazione. Abbiamo reagito, sì, è stato bel passo in avanti e siamo stati bravi in una situazione delicata. Poi però ci vuole la continuità. Abbiamo un giocatore sopra i 3mila metri di velocità e non mi era mai successo, a parte Kante. Non può essere ripetuta per 20 volte una gara così, ma dobbiamo mantenere certe prerogative".
Come sta Zaccagni?
"Zaccagni non ha bisogno di rilanciarsi. Ha fatto uno spezzone di partita poi ha avuto la febbre appena rientrato e quindi ha avuto un rallentamento. Sta facendo bene, deve ritrovare il 100% della condizione. Se devo essere sincero, ha giocato pochi minuti ma ha fatto un grande ingresso contro l'Inter. Ha aiutato con qualche punizione guadagnata e in fase difensiva".
15.18 - Finisce la conferenza.
Altre notizie
Ultime dai canali
sassuoloCuoreNeroVerde, la trasmissione sul Sassuolo, ritorna venerdì 5 aprile
fiorentinaPALLADINO, Complimenti fanno piacere. Auguro il meglio al Monza
milanCosa si è detto sul futuro della panchina del Milan (anche se il futuro sarà 'dopo')
serie cTaranto, Capuano: "Penalizzazione bomba atomica, non ne ero a conoscenza"
perugiaPremiato in Comune il campione perugino Federico Rotoni
cagliariSanna: "Cagliari, contro il Verona si può far valere l'intesa raggiunta e l'essere squadra"
atalantaRientro a Zingonia - Pro&Contro dei nazionali nerazzurri, Tourè in palla
ternanaSerie B, date e orari delle ultime due partite della Ternana
Primo piano