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Dominio Sassuolo: Berardi segna ma la magia di Destro nega la vittoria sul Genoa. È 1-1
Inizia sul prato del Mapei Stadium di Reggio Emilia il 2022 di Sassuolo e Genoa. Per entrambe il 2021 è finito con risultati in chiaroscuro: una sconfitta nel derby emiliano per la formazione di Dionisi e un pareggio contro l’Atalanta per il Grifone di Shevchenko. Un segno X che si ripete anche a Reggio Emilia con la magia di Destro ad inizio match e il pareggio dei padroni di casa con il solito Berardi.
La gara prende il via subito con un paio di ribaltamenti di fronte. Poi ecco il Capolavoro di Mattia Destro dopo appena 7’ che porta in vantaggio il Genoa. Su rimessa laterale per il Grifone la palla arriva in area da Ekuban con il centravanti ex Bologna che trova una deviazione spettacolare di tacco. Il Sassuolo, però, riparte subito a macinare gioco, con la formazione di Shevchenko che si abbassa chiudendo gli spazi. A Berardi e Raspadori il compito di dare spinta in avanti ai neroverdi. Le iniziative personali e il giro palla dei neroverdi, però, hanno poco effetto contro un Grifone molto compatto e bravo a chiudere gli spazi. Le conclusioni di Kyryakopoulos e dello stesso Berardi vengono controllati bene da Sirigu. Al 45’ le statistiche del match sono tutte a favore del Sassuolo (possesso palla prossimo all’80’ e tiri tentati già in doppia cifra nel conteggio), tranne una: quella del risultato.
La ripresa inizia con gli stessi effettivi della prima frazione e con il medesimo canovaccio: Sassuolo in costante proiezione offensiva e Genoa chiuso e pronto a ripartire. Al 51’ occasionissima per il pareggio degli emiliani con Defrel che dà il via all’azione e poi in tandem con Berardi si trova a tu per tu con Sirigu che respinge la conclusione del francese. L’1-1 arriva 4’ dopo con Domenico Berardi. All’ennesima azione offensiva i neroverdi arrivano al gol con il 25 che sfrutta una ribattuta della difesa del Genoa per battere Sirigu. Con il risultato in parità la pressione del Sassuolo sale ancora di più. Se mai fosse possibile. Berardi prova una conclusione dalla distanza impegnando Sirigu; Ferrari s’improvvisa centravanti tentando un diagonale da buona posizione senza centrare lo specchio della porta: Raspadori provala conclusione trovando la ribattuta della difesa. Al 69’ altra occasionissima nei piedi di Defrel che di sinistro spara in curva un pallone ottimo lavorato da Kyriakopoulos e messo nel cuore dell’area a servizio dell’ex Roma. Lo spartito rimane esattamente fino al 90’
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La ripresa inizia con gli stessi effettivi della prima frazione e con il medesimo canovaccio: Sassuolo in costante proiezione offensiva e Genoa chiuso e pronto a ripartire. Al 51’ occasionissima per il pareggio degli emiliani con Defrel che dà il via all’azione e poi in tandem con Berardi si trova a tu per tu con Sirigu che respinge la conclusione del francese. L’1-1 arriva 4’ dopo con Domenico Berardi. All’ennesima azione offensiva i neroverdi arrivano al gol con il 25 che sfrutta una ribattuta della difesa del Genoa per battere Sirigu. Con il risultato in parità la pressione del Sassuolo sale ancora di più. Se mai fosse possibile. Berardi prova una conclusione dalla distanza impegnando Sirigu; Ferrari s’improvvisa centravanti tentando un diagonale da buona posizione senza centrare lo specchio della porta: Raspadori provala conclusione trovando la ribattuta della difesa. Al 69’ altra occasionissima nei piedi di Defrel che di sinistro spara in curva un pallone ottimo lavorato da Kyriakopoulos e messo nel cuore dell’area a servizio dell’ex Roma. Lo spartito rimane esattamente fino al 90’
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