Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / sampdoria / Primo Piano
Gdf, Angelini: "Samp in parte soggetto leso ma risponde di un reato tributario. Ha ricevuto fatture false da altre società del gruppo Ferrero"
mercoledì 28 novembre 2018, 19:37Primo Piano
di Redazione Sampdoria News
per Sampdorianews.net

Gdf, Angelini: "Samp in parte soggetto leso ma risponde di un reato tributario. Ha ricevuto fatture false da altre società del gruppo Ferrero"

Il Colonnello della Guardia di Finanza Gianluca Angelini ha commentato ai microfoni di Primocanale la situazione della Sampdoria in relazione all'indagine che vede interessato il Presidente Massimo Ferrero:

"La Sampdoria Calcio risulta in parte soggetto leso perchè ha subito a suo danno una appropriazione indebita, ma risponde di un reato tributario perchè ha contabilizzato le fatture false avendo un indebito vantaggio fiscale evadendo l'iva di circa 200 mila euro.

Le nostre attività investigative hanno preso le mosse da alcune transazioni anomale e gli approfondimenti di indagini hanno ricostruito un sistema fraudolento con la finalità di drenare risorse dalle casse sociali della Sampdoria Calcio per poi riutilizzarle per altre società del gruppo di Ferrero. Lo strumento utilizzato è quello delle fatture false. 

La Sampdoria ha ricevuto fatture false da altre società del gruppo Ferrero. Pagando queste fatture ha fatto fuoriuscire dai suoi bilanci oltre 1,2 milioni di euro, denaro usato poi per sanare i debiti o finanziare la produzione cinematografica di altre società del gruppo.

Questo filone riguarda le finte controversie di lavoro dalle quali il principale indagato è riuscito a ottenere 500mila euro simulando, appunto, controversie con società a lui riconducibili, e ottenendo così accordi transattivi che hanno permesso di impiegare queste somme per l'acquisto di un immobile a Firenze".