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Ferrero: "Voglio ricordare Mantovani, 27 anni fa momento di dolore per la Sampdoria"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
mercoledì 14 ottobre 2020, 15:22Primo Piano
di Moreno Cavanna
per Sampdorianews.net

Ferrero: "Voglio ricordare Mantovani, 27 anni fa momento di dolore per la Sampdoria"

In seguito alle prime sensazioni esternate ai microfoni di Radio Capitalriportate già in mattinata, il presidente Massimo Ferrero ha approfondito, nel corso della lunga intervista concessa all'emittente radiofonica, alcuni temi dell'attualità blucerchiata e del calcio italiano a 360°:

"Voglio dire una cosa subito, oggi 27 anni fa c'è stato un momento di dolore per la Sampdoria, la scomparsa di un grande presidente come Mantovani e lo voglio ricordare. Un uomo che ha avuto una grande forza e voglia, è riuscito a portare lo Scudetto alla grande Sampdoria".

Sul suo momento, in qualità di esercente cinematografico e presidente calcistico: "Rimango davvero basito, la cultura, lo sport, lo spettacolo, la vita... Una roba dimenticata, io faccio degli appelli ai nostri meravigliosi governanti, non dimentichiamo la cultura, è inutile mandare i nostri figli a scuola per raccontare loro le storie d'Italia se poi quelle storie le abbandoniamo".

Sulla questione riapertura stadi: "Noi facciamo a volte molta propaganda, chiediamo responsabilità a questi ragazzi che sono ragazzi. Ma perché se facciamo le leggi non ci sono controlli?

Sulla positività di Ronaldo: "A Ronaldo faccio tanti auguri, è un uomo meraviglioso e tra una settimana starà bene. Cerchiamo di non enfatizzare tutta questa cosa. Nel calcio stiamo andando a sbattere, ma non solo nel calcio, nella vita".

Sui numerosi casi al Genoa: "Ma stanno quasi guarendo tutti. Oggi grazie a Dio abbiamo capito che basta un tampone per uscire. Io ieri per fare una riunione in Lega ho dovuto fare il tampone e l'avevo già fatto il giorno prima. Ma è una cosa fastidiosissima. Tutti questi scienziati si mettessero d'accordo. Noi curiamo il corpo e uccidiamo le menti. La gente non ce la fa più, io ho i cinema chiusi e lo Stato non dà niente"