Ranieri: "Chiesta attenzione. Torregrossa sembra sia stato sempre con noi. Quagliarella il nostro campione"

Dopo questa importante vittoria casalinga Claudio Ranieri ha analizzato la prestazione della truppa blucerchiata alla telecamera di Dazn.

"De Paul è veramente un gran bel giocatore, un centrocampista completo, è l'anima e la qualità dell'Udinese, come preparazione dovevamo fargli giocare meno palloni possibili, ma lui è molto bravo ed è riuscito a divincolarsi molte volte. 

Nel primo tempo eravamo determinati però l'Udinese stava facendo quel che sapevamo: andare via in contropiede e in velocità. Avevo chiesto di stare sempre molto attenti però la loro velocità e qualità ci ha messo un po' in difficoltà, noi eravamo molto attenti. Stavamo molto ordinati anche se stavamo con i nostri esterni un po' troppo chiusi e invece non avrei voluto lasciare Quagliarella lassù da solo. In pratica era un 4-2-3-1 e a Fabio gli abbiamo dato veramente pochi palloni".

Cambi e Ramirez dietro le punte chiave per questa vittoria? "Vedevo che loro riuscivano troppo a fare gioco e noi a non prenderli come avevamo programmato, allora l'unica cosa da fare era proprio mettersi come loro, mettere due punte fresche, prima ho messo Silva poi Ramirez perchè quello è proprio il suo ruolo, dietro le punte.

Prendendo Torregrossa si può cambiare qualcosa, con lui, Quagliarella, Keita Balde, quando sarà pronto anche Gabbiadini, insomma di attaccanti a disposizione ne ho parecchi e tutti di ottima qualità, l'importante è far quadrare l'equilibrio della squadra. 

Ai quattro difensori prima della partita avevo detto: voi state qua non voglio prendere goal... E poi l'abbiamo preso (ride). Poi con i tre difensori ho detto: voi state qua e spingiamo sugli esterni con Candreva e Augello. Poi davanti con Torregrossa che sa tenere palla, sa lottare e coprire la palla, è molto per noi, spero che riesca subito a prendere i 90 minuti.

Torregrossa sembra che sia stato sempre con noi, è arrivato sempre con questo sorriso, sempre a disposizione, veramente un ottimo ragazzo. Aveva ottime referenze, come calciatore mi piaceva però poi dopo non c'è solo il calciatore ma c'è l'uomo dietro e lui è veramente solare e a posto, questo mi fa veramente molto piacere. Cosa ci può dare? E' un calciatore che può stare bene con tutti, con Quagliarella, con Keita, con Gabbiadini, può stare prima punta o seconda punta. E' un ragazzo che mi permette di fare altre cose.

Quagliarella deluso da sostituzione? "Sono sincero, ero concentrato più sulla squadra che a vedere Fabio ma se anche fosse stato triste lo capisco, chi è che vuole uscire dal campo quando poi stai perdendo. Un conto è quando vinci, quando stai perdendo uno può pensare: non ha fiducia in me. Io ho fiducia in lui ma avevo bisogno di altri giocatori là davanti, però per me Quagliarella è il nostro capocannoniere, il nostro capitano, è il nostro campione e continuerà a giocare. Ci darà una grossa mano quest'anno e poi mi auguro anche il prossimo come ha dichiarato sul suo post su Instagram.

Cucchiaio di Candreva cosa ha pensato? "Mi vogliono far morire questi! Son ragazzi (ride). Ho detto al dottore in panchina di controllarmi".