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tmw / sampdoria / News Nazionali
Praet: "Rapporto molto stretto con la Sampdoria, è nel mio cuore. In Italia sono diventato più forte"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
martedì 1 ottobre 2019, 09:30News Nazionali
di Maurizio Marchisio
per Sampdorianews.net

Praet: "Rapporto molto stretto con la Sampdoria, è nel mio cuore. In Italia sono diventato più forte"

Dennis Praet è ancora molto legato all'ambiente blucerchiato e non perde occasione per esternare i suoi sentimenti. Il centrocampista belga, intervistato da una testata giornalistica del suo paese, ha parlato anche delle differenze riscontrate fra Serie A e Premier League.

"Ho subito notato che gli arbitri in Inghilterra hanno meno probabilità di fischiare per falli leggeri. In Italia fischiano un più facilmente. - Le parole tradotte da Sampdorianews.net.

Ero aperto a fare un passo più alto. Avevo visto una partita amichevole del Leicester contro l'Atalanta e sono rimasto sorpreso dalla forza del Leicester come squadra. Questo mi ha convinto, poi ho sempre avuto l'idea di giocare in Premier League. - Riporta Sporza.be.

Se mi manca l'Italia? Non ci ho ancora pensato molto, qui sta andando tutto bene. Quel capitolo è chiuso e sono passato al prossimo. Ho ancora un rapporto molto stretto con la Sampdoria, sono stati tre bellissimi anni e quel club è nel mio cuore, non lo dimenticherò, ma la mia attenzione è qui adesso.

Le sessioni di allenamento in Inghilterra sono molto più intense anche se a volte un po' più brevi. In Italia c'è un lavoro molto più tattico. Noto anche la maggiore intensità durante le partite. Mi sono imbattuto nel Chelsea per la prima volta ed è stato un costante on e off. C'è anche un calcio più aperto in Inghilterra, aperto e attraente.

In Italia ho giocato per tre anni come centrocampista centrale, non proprio come numero 10, e sono diventato fisicamente più forte crescendo nella posizione come numero 8.

Quella posizione, con capacità difensive, mi sta bene. Sono offensivamente creativo ma posso anche difendere la mia difesa. Mi piace molto giocare la palla e controllare il gioco. Penso di esser cambiato ed essere diventato un numero 8."