Mondiale U17, Brentan: "Ho regalato a mio papà la maglia con il mio nome"

Dopo essere stato uno dei protagonisti della spedizione azzurra in Brasile per il Mondiale U17, Michael Brentan ha esternato le proprie sensazioni ai microfoni di Samp Tv:

"Indossare la maglia dell’Italia è un onore, peccato essere usciti, ma mi ricorderò per sempre di questa avventura. Troppo bello entrare in uno stadio davanti a 15.000 persone".

Nonostante la sconfitta rimediata ai quarti di finale contro i padroni di casa verdeoro, il centrocampista dell'Academy blucerchiata si è ritagliato un ruolo da protagonista nello scacchiere tattico degli azzurrini, con 5 apparizioni ed un totale di 345' giocati:

"Ho portato con me molti ricordi dal Brasile, ma il più bello e il più importante è la maglia della Nazionale con il mio nome sopra. L’ho regalata a mio papà, perché potesse appenderla in ufficio".

Il classe 2002 ha poi concluso concentrandosi sugli obiettivi della Primavera blucerchiata: "Siamo partiti con alti e bassi, ma abbiamo un obiettivo comune e vogliamo centrarlo".