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tmw / sampdoria / Il Pagellone
Pagellone Sampdoria: errore fatale di Ferrari, Falcone reattivo, attacco spentoTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 9 gennaio 2022, 18:58Il Pagellone
di Serena Timossi
per Sampdorianews.net

Pagellone Sampdoria: errore fatale di Ferrari, Falcone reattivo, attacco spento

Audero 6: resta in campo solo un tempo, fermato da un problema alla schiena. Fino a quel momento, partita sufficiente, con un paio di interventi con buon tempismo su Ghoulam e Rrahmani.

(dal 1' s.t. Falcone 6,5: reattivo, si fa trovare pronto quando Mertens e compagni provano a chiudere la partita. Gran parata sulla conclusione dalla distanza di Petagna al 79').

Dragusin 5,5: relegato a compiti prettamente difensivi a causa della vivacità di Ghoulam e compagni, non ha modo di supportare Ciervo sulla destra. Partecipa con un buon numero di compagni alla dormita generale in occasione della rete di Petagna.

Ferrari 5: libera male di testa fornendo involontariamente l'assist perfetto a Petagna per sbloccare la partita. Disattenzione fatale.

(dall' 88' Yepes Laut s.v.: pochi giri d'orologio, ma entra bene in partita e gioca il pallone in maniera pulita e intelligente. Da rivedere).

Chabot 5,5: ha la peggio nella sfida di fisico con Petagna, alterna interventi puliti a disattenzioni che potevano aumentare il passivo.

Augello 5,5: si fa sorprendere da Juan Jesus commettendo un errore di posizionamento marchiano, ma il VAR annulla per fuorigioco e può tirare un sospiro di sollievo. Contiene Elmas, prova a spingere, ma i suoi cross sono poco efficaci.

(dal 74' Murru s.v.: entra nel finale e rimedia un giallo).

Ciervo 6,5: affronta una gara da titolare contro una delle pretendenti allo Scudetto, in un reparto rimaneggiato, mostrando personalità e tanta corsa. Tiene bene la posizione e si adatta sia come esterno di centrocampo nell'iniziale 4-4-2, sia come esterno offensivo nel 4-3-3 della ripresa.

(dal 71' Caputo 5,5: entra per aggredire gli spazi, ma non gli riesce come auspicato. Fa movimento, ma non riesce a incidere).

Ekdal 5: non riesce ad alleviare la pressione partenopea nella metacampo blucerchiata e compie diversi errori in impostazione.

(dal 1' s.t. Rincon 6: grinta e agonismo al suo debutto in blucerchiato, un innesto che può rivelarsi utile per apportare peso ed esperienza a centrocampo).

Thorsby 5,5: contrasta a tutto campo, spendendo molte energie soprattutto nel primo tempo nel tentativo di aggredire il portatore e disturbare l'impostazione avversaria. Nella ripresa appare più approssimativo, la lucidità viene meno forse anche a causa della stanchezza.

Askildsen 5,5: il centrocampo qualitativo del Napoli ha la meglio con la facilità, il filtro non riesce. Non basta la buona volontà.

Gabbiadini 5,5: gioca arretrato, soprattutto nella ripresa con l'entrata in campo di Caputo. Interrompe la sequenza di reti, ma può ben poco visto che le palle goal latitano. Senza Candreva mancano compagni in grado di innescarlo o mettere in mezzo palloni invitanti.

Quagliarella 5: riceve pochi palloni giocabili, ma compie anche alcuni errori in fase di appoggio e innesco del compagno di reparto. Protegge bene palla in un paio di occasioni facendo valere l'esperienza.

All. D'Aversa 6: schiera l'unica formazione possibile considerando la rosa rimaneggiata da defezioni e squalifiche. Nella ripresa passa dal 4-4-2 al 4-3-3, invitando i suoi ad aggredire maggiormente gli spazi per provare ad agguantare il pareggio, ma la Samp davanti non crea pericoli e deve soccombere a un avversario che vola a ben altre altitudini. Una sconfitta con molte attenuanti.