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Difesa shock, Candreva ultimo baluardo, attaccanti a fari spentiTUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
giovedì 23 settembre 2021, 20:18Il Pagellone
di Paolo Paolillo
per Sampdorianews.net

Difesa shock, Candreva ultimo baluardo, attaccanti a fari spenti

Audero 4,5: pronti via, salva su Osimhen lanciato a rete da solo. Poi, sbaglia nettamente e subiamo il primo gol, che stappa una partita equilibrata, anzi. Si lancia su Insigne e il suo tiraggir, mentre è in ritardo sul colpo da biliardo di Ruiz, sfiorando solamente. Incolpevole sugli altri due gol azzurri. Salva su Ounas, ma la partita è scappata da tempo.

Bereszynski 5: buona la spinta offensiva nella prima mezz'ora, a supportare Candreva, poi però ogni volta che Insigne lo punta suda freddo. Concede troppo spazio ed è in ritardo quasi sempre. In più, guarda troppo Insigne nell'avvio del terzo gol partenopeo (dal 25' s.t. Depaoli 6: buon piglio, provando la volata e guadagnando un angolo. Rifila due calci a Mario Rui e Anguissa di frustrazione, ma di presenza).

Yoshida 4: brutto inizio per il nipponico, che si perde Osimhen in campo aperto. Non impeccabile neanche successivamente, poi prende coraggio e si mette al lavoro. Nella ripresa, si schiaccia troppo assieme alla difesa e perde di nuovo in maniera scolastica il centravanti nigeriano.

Colley 4: male sul gol del Napoli, guarda il pallone e non l'uomo. Errore da scuola calcio. Poi, con gli anticipi e il fisico, regge. Fino al secondo gol del centravanti napoletano, andando a chiudere su un fantasma invece che seguire il pericolo pubblico numero uno.

Augello 5: si propone subito e mette in difficoltà l'asse Di Lorenzo-Rrahmani in più di un'occasione. Lozano è un bruttissimo cliente e lo tiene lontano, facendolo soffrire ad ogni sgasata. Nel secondo tempo, è notte fonda, il messicano vince ogni duello con l'esterno basso doriano.

Candreva 6: il primo tiro è il suo, lui che suona la carica a furia di sgroppate e finte. Replica poco dopo il vantaggio azzurro, Ospina respinge come può, poi spreca dal limite calciando in Nord. Sbaglia tanto nella ripresa, anche se è l'unico che non molla.Ci prova a giro di sinistro e da fuori, senza esito. Giusto annullare il suo gol.

Adrien Silva 4,5: sanguinosa palla persa senza un senso logico, vista l'assenza di pericoli imminenti e il blando pressing di Osimhen. Prova a riscattarsi ma Ospina si supera con un intervento irreale. In ritardo sul palleggio azzurro alla lunga, non prende le misure al duo Ruiz-Anguissa (dal 9' s.t. Ekdal 5: entra in un momento complicato e non risolve la questione. Troppo forte il centrocampo azzurro).

Thorsby 5,5: nella prima mezz'ora il più classico dei ricci nelle mutande per il centrocampo partenopeo. Sporca molti palloni, combatte praticamente da solo in mezzo – il duello con Anguissa è da cavalleria rusticana -, prova qualche apertura di prima,ancora troppo per i suoi mezzi tecnici. Sempre a sudare la maglia, alla fine però soccombe (dal 25' s.t. Askildsen 5: prende parte alla passerella napoletana, come nel programma di Berry è invisibile)

Damsgaard 4: sembra ispirato quando mette Caputo dopo un minuto davanti ad Ospina, pur se in fuorigioco. Non calcia quando può ed è sempre a rincorrere Lozano, prendendosi il giallo in un'occasione. Ok la foga, ma poi si nasconde troppo spesso quando dovrebbe incidere. Perde troppi palloni banali. Inizia a giocare sullo 0-4. Così no.

Caputo 5: lavora allungando della difesa senza sosta, prova a dare grattacapi ma contro Koulibaly è un compito arduo per chiunque. Sparisce nel secondo tempo, nel naufragio della squadra. Fuorigioco giusto, fa quello che può ma è troppo poco (dal 39' s.t. Ciervo 6: esordio in maglia blucerchiata.

Quagliarella 5: gioca più lontano dalla porta rispetto a Caputo, combatte con un ragazzino, smista palloni e fa sponde, finchè regge. Per lui è difficile giocare lontano dalla porta, infatti chiude senza neanche in porta. E senza rifornimenti sia lui che Caputo fanno fatica (dal 9' s.t. Torregrossa 6: almeno corre e accorcia, non leva il piede, anche se non riesce a tirare mezza volta pure lui).

All. D'Aversa 5: la fase difensiva va rivista al più presto, perché alla prima palla lunga dietro la linea è una tragedia greca. Davanti se Damsgaard non ingrana, siamo aggrappati a Candreva. Bloccato lui, è buio pesto. Caputo e Quagliarella un'ottima coppia, ma forse, non troppo equilibrata. Ora, non buttiamo il bambino con l'acqua sporca, ma ci sono segnali preoccupanti e sinistri, al quale il mister deve mettere mano subito. Incluso il nervosismo di Candreva e Quagliarella.