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Sampdoria-Hellas 3-1, le pagelle: Candreva gol e assist, Hellas travolto nella ripresaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 28 novembre 2021, 06:06Serie A
di Michele Pavese

Sampdoria-Hellas 3-1, le pagelle: Candreva gol e assist, Hellas travolto nella ripresa

Risultato finale: Sampdoria-Verona 3-1

SAMPDORIA (pagelle a cura di Andrea Piras)

Audero 6 - Nulla può sulla deviazione di Yoshida che lo spiazza e manda il pallone in fondo al sacco. Reattivo sulla conclusone di Simeone.

Bereszynski 6 - Combatte dalla sua parte con la rapidità di Lazovic. Qualche volta viene saltato ma qualche volta riesce a chiudere con decisione.

Ferrari 6 - In campo per poco più di mezz’ora dove fa vedere buoni spunti in difesa. Esce dopo uno scontro con Simeone. Dal 35’ Yoshida 6 - Dopo neanche un minuto dal suo ingresso allontana debolmente il pallone sui piedi di Tameze e devia la conclusione dello stesso centrocampista gialloblu spiazzando Audero. Nel secondo tempo, complice anche la condizione ritrovata, è più preciso.

Colley 6,5 - Tempi sempre corretti nell’anticipo, interviene e argina l’avversario di turno in maniera pulita. Nella ripresa si fa saltare troppo facilmente da Simeone in un’occasione ben parata da Audero.

Augello 6 - Quando ha un varco di fronte lo affronta sempre accelerando i giri del motore. Si libera al traversone creando comunque occasioni interessanti. Dall’85’ Murru 7 - Entra e mette in ghiaccio la partita con un diagonale all’angolino.

Candreva 7,5 - E sono sei. Si dimostra ancora una volta l’uomo più decisivo della formazione di D’Aversa. Pareggia i conti con un diagonale potente, gol dedicato all’infortunato Damsgaard. Pennella sulla testa di Ekdal un crosso preciso che lo svedese ribadisce in rete.

Ekdal 7 - Imposta l’azione con precisione in mezzo al campo e quando c’è da lottare non si tira indietro. Nel secondo tempo ci mette la testa spedendo il pallone alle spalle di Montipò facendo impazzire la Sud.

Thorsby 6,5 - Solita voglia di combattere in mezzo al campo, qualche sbavatura in fase di impostazione ma grinta nell’andare a recuperare i palloni specie dopo l’1-1.

Verre 6 - Perde diversi palloni ma è comunque volenteroso nell’andare a cercare l’azione offensiva dalla sua parte. Dal 66’ Silva 6 - Dà qualità all’impostazione della sua squadra e muscoli quando si deve

Caputo 6,5 - Chiama Montipò alla bella respinta di piede nella prima frazione di gara. Nella ripresa serve di petto il pallone per il pareggio di Candreva. Dall’85’ Dragusin s.v.

Quagliarella 6 - Prova a muoversi sul fronte d’attacco ma non riesce a trovare il guizzo giusto per essere decisivo. Nel secondo tempo entra più nel vivo dell’azione calciando su Montipò un’occasione ghiotta. Dall’85’ Gabbiadini s.v.

Roberto D’Aversa 7 - Alla vigilia chiede continuità e capacità di trascinare il pubblico del “Ferraris”. Ottiene l’uno e l’altra conquistando tre punti importantissimi ai fini dell’obiettivo finale. Una rimonta di carattere e anche di gioco.


HELLAS VERONA

Montipò 6 - Sempre puntuale quando viene chiamato in causa. Un paio di uscite spericolate e precise nel primo tempo, nella ripresa non può nulla sulle tre reti.

Dawidowicz 5,5 - Primo tempo in controllo, nella ripresa perde le distanze e si lascia travolgere insieme ai compagni di reparto.

Ceccherini 5,5 - Ha il compito di tenere a bada Ciccio Caputo e nel primo tempo sbaglia poco. Crolla nella ripresa, perdendo spesso la marcatura degli avversari.

Casale 6 - In alcuni frangenti è l'attaccante più pericoloso degli scaligeri e questo dice molto sulla sua crescita. Personalità e intelligenza tattica, cala un po' nel secondo tempo. Dall'84' Cancellieri s.v..

Faraoni 5,5 - Un po' meno incisivo del solito, complice il grande lavoro in copertura di Verre e Augello. Quando arrivano Casale e Tameze a supporto riesce a creare qualcosa, ma è troppo poco.

Tameze 6,5 - Segna ancora, stavolta aiutato dalla deviazione di Colley. È il suo momento, Tudor lo sa bene e non se ne priva. Lo ripaga con una prova di sostanza e un gol importante. Dal 74' Veloso 5,5 - Entra per tentare di dare maggiore spinta al Verona, ma la Samp resta sul pezzo e non gli dà modo di incidere come vorrebbe.

Ilic 6 - Si rivede dopo qualche settimana ed è una notizia straordinaria per l'Hellas. Le sue geometrie erano mancate: pulizia di passaggi, chisure puntuali, un giocatore quasi indispensabile. Ripresa più in affanno ma prestazione positiva nel complesso.

Lazovic 5 - Quando attacca sono dolori ma deve prestare molta attenzione allo spauracchio Candreva, che è sempre molto pericoloso e cercato dai compagni di squadra.

Barak 5,5 - Ci prova subito con uno dei suoi proverbiali inserimenti, poi si spegne un po', badando soprattutto a fare legna sulla trequarti e in mezzo al campo. Pochi spunti nella seconda parte, quando servirebbero le sue giocate.

Caprari 5,5 - Svaria molto lungo tutto il fronte offensivo alla ricerca di palloni giocabili. Prova a creare superiorità ma non tira quasi in porta.

Simeone 6 - Solito combattente, fondamentale il suo lavoro in area nell'occasione della rete che sblocca il match. Primo tempo complicato, nella ripresa Audero gli nega il gol. Dal 67' Lasagna 5,5 - Non si vede mai. Entra nel momento più difficile senza però riuscire ad aiutare la squadra a salire e a creare pericoli.

Igor Tudor 5,5 - Cercava conferme, non sono arrivate. L'Hellas era tra le squadre più in forma del campionato; dopo un buon primo tempo, a ripresa non sarà piaciuta affatto al tecnico croato. Squadra molle, sulle gambe, sovrastata da una Sampdoria che ha cercato di più la vittoria. Un piccolo campanello d'allarme.