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tmw / sampdoria / A tu per tu
...con StrunaTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
giovedì 25 aprile 2019, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo

...con Struna

“Houston Dynamo, meglio di ciò che immaginavo. Palermo, torna in A. Dispiace per Stellone. Chievo? Avevo fatto bene a restare in rosanero. E la sfida con Ibra...”
“Agli Houston Dynamo è meglio di quanto mi aspettassi. La squadra va bene, i risultati sono positivi. Qui c’è grande organizzazione, mo piace moltissimo. Il gioco non e tattico come in Italia, ma divertente”. Così a TuttoMercatoWeb il difensore degli Houston Dynamo, Aljaz Struna.

Recentemente ha sfidato Ibrahimovic.
“Abbiamo perso, ma credo che la squadra abbia giocato bene. Ibra è Ibra.. uno dei più forti di tutti i tempi. Fa parte dei top 30. La sua presenza si sente, tutti lo rispettano. Ma contro di noi non ha fatto chissà cosa... Ha segnato su rigore. È stato bello giocare contro di lui”.

Le differenze con il calcio italiano?
“C’è meno tattica. Si gioca più uno contro uno, non hai tante coperture. Non si fanno tante diagonali. Tatticamente è tutto diverso. E per questo si fanno e si concedono più gol. L’MLS è in crescita. Il campionato è divertente”.

Segue ancora il calcio italiano?
“Seguo il Palermo. Non guardo molto il calcio, quando posso però mi aggiorno sul risultato dei miei ex compagni”.


Stellone è stato esonerato.
“Mi dispiace tantissimo per Stellone e il suo staff. Al mister e ai suoi collaboratori ero molto legato. Però bisogna guardare anche il bene della società, non posso giudicare se sia giusto oppure no. Mi auguro per i miei ex compagni che vadano in Serie A senza sbagliare come l’anno scorso. È ancora tutto in mano al Palermo. Spero vada in A”.

Tornerebbe in Italia?
“Se arrivasse la proposta giusta, perché no? È bello giocare in Italia... però devono esserci le condizioni”.

L’anno scorso era nel mirino del Chievo. Pericolo scampato vista la retrocessione...
“Ho fatto la scelta giusta a rimanere a Palermo. Il Chievo ha cominciato con tanti problemi, che hanno influito. Se hai meno punti perdi anche la concentrazione. Sicuramente il Chievo poteva e doveva fare meglio”

Chi consiglia dei suoi compagni alle italiane?
“Albert Tellis. Un esterno veloce, potente. E Memo Rodriguez, esterno sinistro, molto forte tecnicamente e intelligente”.