Lazzari, Leiva e Milinkovic: Inzaghi tra rischi e precauzione
Se per Lazzari e Milinkovic si va verso la conferma dal 1’ domani, per Leiva invece no.
In primis bisogna chiarire che i primi due sono reduci da infortuni traumatici (rispettivamente frattura del metacarpo della mano destra e trauma distrattivo a carico dell'anca destra) mentre per il brasiliano il problema è di natura muscolare (affaticamento) e necessità quindi di qualche cautela in più. Anche perché l’ex Liverpool - la cui carta d’identità non è proprio brillantissima con i suoi 32 anni - si era già fermato un mese fa ad Auronzo di Cadore. Massima prudenza, allora, per Leiva, che dovrebbe essere comunque a disposizione per la trasferta ligure. Se oggi non dovessero esserci novità rilevanti, ieri ha svolto differenziato, andrà in panchina e verrà messo dentro soltanto in caso d’emergenza. Al suo posto è vivo il ballottaggio tra Cataldi (il suo vice naturale) e Parolo, uno dei migliori nella pre season estiva. Due sì e un no, a poco più di 24 ore dal calcio d’inizio. Il bilancio però potrebbe subire modifiche, perché il confine tra rischio e precauzione è labile e può essere soggetto a cambiamenti.