Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / sampdoria / Serie A
Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena dell'8 giugnoTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
martedì 9 giugno 2020, 01:00Serie A
di Andrea Piras
fonte Ha collaborato Giacomo Iacobellis

Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena dell'8 giugno

Il punto su tutte le news di calciomercato della giornata appena andata agli archivi. Tra indiscrezioni, trattative e retroscena ecco le notizie più importanti.
ALLEGRI POTREBBE PORTARE PJANIC AL PSG E SPINGERE VERRATTI VERSO LA JUVE, MILIK VEDE SOLO BIANCONERO. INTER, SEMPRE VALIDA L’IPOTESI VERTONGHEN, TORNA DI MODA L’IPOTESI CHIESA. MILAN, FISSATA LA DATA PER IL RINNOVO DI ROMAGNOLI, DUE NOMI PER IL RUOLO DI ESTERNO DESTRO, IDEA PESSINA. NAPOLI, PRONTO UN BIENNALE PER GATTUSO, INCONTRO PER INSIGNE. LAZIO, RINNOVO PER LUIS ALBERTO, DE PAUL E’ IL POST-MILINKOVIC? FIORENTINA, IPOTESI FARES E RUGANI. CAGLIARI, ROG PIACE IN BUNDESLIGA, RESPINTA LA PRIMA OFFERTA DEL TORO PER JOAO PEDRO. BOLOGNA, MIHAJLOVIC PENSA A DE SILVESTRI, LAPPALAINEN PUO’ RESTARE.

Pjanic al PSG con l'approdo in panchina di Massimiliano Allegri. Questa è l'ipotesi che lancia questa mattina Tuttosport, che spiega anche come proprio l'interessamento dei parigini per il bosniaco possano essere intuiti come un indizio per il possibile arrivo dell'ex tecnico juventino alla corte di Al Khelaifi. Un'operazione che potrebbe coinvolgere niente di meno che Verratti, visto che due registi di questa portata sarebbero troppi nella stessa squadra e che a Paratici da sempre interessa il centrocampista della Nazionale. Tra l'altro Verratti ha recentemente cambiato agente passando a Mino Raiola, l'uomo che "rende possibili le operazioni impossibili". Ecco perché si potrebbe scaldare quest'asse transalpina, sempre nel caso in cui vengano confermate le voci su Allegri.

Dopo le parole rilasciate ieri da parte del ds del Napoli Giuntoli, il destino di Arkadiusz Milik sembra quanto mai tracciato. Il polacco non vuole rinnovare con gli azzurri e dunque per lui si apriranno le porte della cessione. Ci pensano Arsenal, Everton e Milan, tutti club che però non possono garantire al giocatore di lottare per vincere tutto, cosa che invece gli propone la Juventus. L'attaccante ha bene in testa l'obiettivo di raggiungere Sarri a Torino, ma molto dipenderà dalla chiave di volta che servirà per convincere De Laurentiis a lasciarlo andare. Troppi i 50 milioni di euro richiesti dal patron napoletano, che però per il momento non ha aperto a possibili contropartite. Paratici dovrà trovare il giusto compromesso per abbassare le pretese e spingere per uno scambio con conguaglio. Non sarà facile ma la volontà del polacco e il contratto in scadenza nel 2021, giocano a favore di chi lo comprerà. A riportarlo è Tuttosport.

Jan Vertonghen lascerà il Tottenham alla fine della stagione dopo 8 anni passati con la maglia del club londinese. Un parametro zero che ha attirato gli occhi di tutti i più importanti club al mondo, tra cui anche l'Inter. Il centrale di 33 anni sembra fare al caso di Conte per esperienza e duttilità e il belga sarebbe contento di restare ai massimi livelli indossando la maglia nerazzurra. A Milano il difensore ritroverebbe due amici come Lukaku ed Eriksen, con Marotta e Ausilio che adesso stanno seriamente prendendo in considerazione l'ipotesi di inserirlo in rosa proseguendo la tradizione recente che ha portato altri giocatori senza contratto come Godin e De Vrij a San Siro. A riportarlo è Il Corriere dello Sport.

L’Inter aspetta l’evolversi della possibile trattativa col Barcellona per Lautaro Martinez, ma intanto si cautela tenendo d’occhio le possibili alternative. Sfumati Werner (andrà al Chelsea) e Mertens (rinnoverà col Napoli), i nerazzurri hanno sempre in mente Edinson Cavani, il quale tuttavia prenderà una decisione sul suo futuro solo più avanti. C’è poi il nome di Federico Chiesa, per la Gazzetta dello Sport. La Fiorentina a differenza dello scorso anno potrebe anche trattare la cessione del numero 25, ma a base di partenza sono ancora quei 70 milioni di euro di cui si parlava qualche mese fa. Una cifra considerata eccessiva dall’Inter, che comunque si muoverebbe concretamente per Chiesa solo in caso di cessione di Lautaro. Se il Barça dovesse trovare i soldi della clausola del Toro, a quel punto i nerazzurri aumenterebbero il pressing sul viola, magari provando ad abbassare la cifra con l’inserimento di contropartite tecniche gradite a Pradè e Barone. Su Chiesa, oltre all’Inter, come noto ci sono anche Juventus e Manchester United, anche se la volontà del giocatore stesso sarebbe quella di restare in Italia.

Alessio Romagnoli viene considerato incedibile da parte dell'amministratore delegato del Milan Ivan Gazidis, uomo cardine del presente e del futuro rossonero. Per questo motivo, a fine stagione e dunque già dai primi giorni di agosto, il dirigente milanista incontrerà Mino Raiola per parlare del rinnovo di contratto attualmente in scadenza nel 2022. L'obiettivo è trovare una soluzione che vada bene a tutti per confermare il capitano visto che anche Rangnick ha fatto capire che questo Milan, non può fare a meno di lui. A riportarlo è Tuttosport.

Tra i profili cercati dal Milan in vista della prossima stagione c'è anche quello di un terzino destro da aggiungere in rosa. Secondo Tuttosport sono due i nomi presi in considerazione in questo momento: Denzel Dumfries del PSV e il giovanissimo Pierre Kalulu, classe 2000 e in scadenza con il Lione.

Il Milan sta studiando la possibilità di riportare Matteo Pessina in rossonero dopo averlo perso nell'ambito dell'operazione Conti con l'Atalanta. Il giocatore, attualmente in prestito all'Hellas Verona, potrebbe far ritorno alla Dea che poi deciderà se cederlo di nuovo o tenerlo alla corte di Gasperini. I rossoneri, che da contratto hanno il 40/50% della futura rivendita del centrocampista, e per questo motivo potrebbero trattare con i nerazzurri il nuovo acquisto spendendo circa la metà di quello che Percassi chiederà alle altre squadre. A riportarlo è Tuttosport.

In settimana, comunque prima della sfida di sabato contro l’Inter, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis sarà a Castel Volturno per incontrare Gennaro Gattuso e la squadra. Nell’occasione, spiega la Gazzetta dello Sport, possibile che presidente e tecnico discutano anche del futuro: da tempo è stata comunicata a Gattuso l’idea di proseguire insieme, ora non resta che trovare tempo e modo per firmare. In attesa del nero su bianco, comunque, l’allenatore ha già detto sì ad un contratto fino al 2022 a 1,5 milioni di euro a stagione.

Entro il fine settimana, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è atteso a Castel Volturno. Fra gli incontri in programma, c’è anche quello col capitano Lorenzo Insigne, spiega la Gazzetta dello Sport. I due dovranno trovare la quadra per 2 aspetti spinosi che hanno tenuto banco negli ultimi mesi: il primo riguarda la questione stipendi, con De Laurentiis che ha congelato i pagamenti di marzo e aprile. La squadra però, che ha ripreso ad allenarsi individualmente oltre un mese fa, si aspetta il pagamento delle spettanze di maggio. L’altro tema di discussione sarà quello delle multe: i giocatori hanno capito l’errore, il presidente ha l’intenzione di aspettare l’arbitrato. In ballo infatti c’è anche il danno d’immagine legato all’ammutinamento del 5 novembre scorso, anche se il numero 1 azzurro sembra almeno in parte intenzionato a rivedere le sue pretese.

Ogni momento dei prossimi giorni potrebbe essere buono per l'annuncio del rinnovo di contratto di Luis Alberto con la Lazio fino al 2025. Le parti sono d'accordo per un prolungamento da 3,5 milioni di euro a stagione. Un matrimonio lungo, quasi a vita, che fa felice il giocatore ma ovviamente anche i tifosi che si potranno godere ancora le magie del proprio numero 10. A riportarlo è Tuttosport.

La Lazio continua a guardarsi intorno nell’ottica della possibile cessione estiva di Sergej Milinkovic-Savic. Secondo il Corriere della Sera edizione Roma la società biancoceleste conta di incassare fra gli 80 ed i 100 milioni di euro dall’eventuale cessione del serbo, su cui ci sono PSG e Manchester United. In caso di addio, il preferito per la sostituzione è Dominik Szoboszlai, talento classe 2000 del Salisburgo che costa 15 milioni. L’ungherese piace, ma probabilmente sarebbe affiancato da un profilo di maggiore esperienza individuato in Rodrigo De Paul dell’Udinese: in tal senso, i primi contatti fra Claudio Lotito e il collega friulano Pozzo sono già andati in scena.

La Fiorentina inizia a fare i primi piani strategici per il mercato che verrà e mette nel mirino Daniele Rugani, potenzialmente in uscita dalla Juventus, e Mohamed Fares della SPAL. Per il centrocampo piacciono anche il giovane Ricci dell'Empoli e Bellegarde dello Strasburgo. Poi ci sono anche un paio di nomi da sogno difficilmente raggiungibili sulla lista di Pradè, ovvero quelli di Camavinga, già considerato top player e attenzionato dai migliori club europei, e Ihattaren del PSV, anche lui già nel giro dei più ricchi ma comunque seguito con attenzione dai viola. A riportarlo è Il Corriere dello Sport.

Marko Rog al Cagliari ha trovato una dimensione nuova. Dopo qualche stagione al Napoli senza trovare troppa continuità, in Sardegna aveva già collezionato 19 presenze e 1 gol, diventando uno dei pilastri del centrocampo di Rolando Maran. Tanto da fare arrivare interessamenti di Eintracht Francoforte e Red Bull Lipsia, con alcuni contatti già stretti con l'agente del calciatore. Non sarà però una situazione semplice per il Cagliari di Giulini, perché prima dovrà riscattare - è in obbligo - il giocatore dal Napoli, poi trovare eventualmente una quadratura per la sua cessione. Il riscatto è fissato a 13 milioni di euro, ce ne vorranno almeno 20 per far sì che i sardi accettino eventuali offerte.


Il Cagliari ha respinto l'offerta da 10 milioni più il cartellino di Simone Zaza che il Torino ha recapitato nei giorni scorsi in Sardegna per ottenere Joao Pedro. Il brasiliano è uno dei giocatori più in vista della formazione sarda dopo i 16 gol messi a segno in stagione ma il presidente Giulini non ha intenzione di liberarlo a cuor leggero. Se dovesse partire, lo farebbe solo per una cifra ben più alta e nel caso in cui non dovesse arrivare l'offerta giudicata all'altezza, resterebbe ovviamente in rossoblu visto anche il contratto con la scadenza fissata nel 2023. A riportarlo è Il Corriere dello Sport.

Lorenzo De Silvestri ha il contratto in scadenza con il Torino e un futuro quanto mai in bilico. Per questo Sinisa Mihajlovic, allenatore che ha conosciuto l'esterno fin dai tempi della Lazio e che ha riallenato a Firenze, con la Sampdoria e in granata, è interessato a puntare nuovamente su di lui proponendo a Bigon e Sabatini di acquistarlo a parametro zero. Molto dipenderà dalla proposta di Cairo e Vagnati e da quella che eventualmente gli presenterà il Bologna, ma la partita è aperta e De Silvestri potrebbe essere arrivato al termine della propria esperienza in granata. A riportarlo è Il Corriere dello Sport.

Tra Donsah, Calabresi e Lappalainen, il finlandese è il giocatore che con maggiore probabilità potrà restare agli ordini di Mihajlovic in vista della prossima stagione. I tre che torneranno dai prestiti in giro per il mondo, andranno in ritiro con la squadra e poi verranno valutati direttamente dal tecnico serbo. Se il 21 che rientra dal Montreal Impact pare già aver convinto, gli altri due faranno i conti con il finale di stagione e con le valutazioni su chi è già presente in rosa. Possibile in ogni caso che vengano anche trattenuti tutti e tre visto lo strano calciomercato che investirà la Serie A post Covid. A riportarlo è Il Corriere dello Sport.

In apertura delle sue pagine sportive, la Repubblica dedica spazio al futuro di Leo Messi e al prossimo rinnovo col Barcellona. Come noto la Pulce ha deciso di non sfruttare la clausola che gli permetterebbe di liberarsi a zero e nei prossimi giorni, probabilmente il 15 giugno, arriverà a Barcellona il padre Jorge per trattare col presidente Bartomeu il prolungamento. L’attuale accordo di Messi col Barça scade nel 2021, l’idea è quella di arrivare al 2022 in modo da certificare un quasi matrimonio a vita. Quel che non è certo, però, è il consueto ritocco dell’ingaggio: Messi infatti ha uno stipendio extralarge, al netto guadagna circa 46 milioni di euro all’anno. Nel corso della sua carriera ha sempre ricevuto ritocchi verso l’alto, ma secondo il quotidiano questa volta non è scontato vista la crisi che sta accompagnando la società catalana. A causa della pandemia, il fatturato rispetto ad un anno fa è passato da 841 milioni di euro a circa 700. Per questo, il ritocco verso l’alto dell’ingaggio non è affatto scontato.

NEYMAR OSSESSIONATO DAL RITORNO AL BARCELLONA. LIVERPOOL FORTE SU ADAMA TRAORE, BAYERN MONACO SUL GIOVANE HICKEY. SUBASIC SALUTA IL MONACO, HOWEDES LA LOKOMOTIV MOSCA. PREUD'HOMME NON È PIU L'ALLENATORE DELLO STANDARD LIEGI.

Neymar jr. pensa solo al Barcellona. Secondo Mundo Deportivo, l'attaccante brasiliano ha ancora voglia di tornare a giocare in Spagna: il rammarico di aver lasciato il Barça è grande ed è ancora determinato a rimediare a quell'errore per ritrovare "la felicità perduta," nonostante il Paris Saint-Germain lo abbia coperto d'oro in questi tre anni. Neymar avrebbe rifiutato più di un mese fa una ricca proposta per rinnovare il contratto in scadenza nel 2022. E ora non nasconderebbe più le sue intenzioni, che sarebbero state comunicate ai compagni di squadra con i quali si è sentito negli ultimi tre mesi. Il giocatore è ottimista riguardo alla ripresa delle trattative e spera che il suo sogno di realizzi nella prossima finestra di mercato, ma non vuole lasciare Parigi a "mani vuote": per questo farà di tutto per realizzare il sogno Champions, la grande ossessione del presidente Al-Khelaifi.

Perso Timo Werner, ormai in procinto di trasferirsi al Chelsea, il Liverpool continua a cercare rinforzi per il reparto offensivo. L'obiettivo numero uno, adesso, è Adama Traoré, il talentuoso esterno offensivo rivelazione della stagione con il Wolverhampton. L'interesse dei Reds per lo spagnolo è noto da tempo, ma il Mirror segnala una novità: ci sarebbe stato il primo contatto tra i club per parlare del giocatore. La valutazione, però, è alta, e Klopp ha già dichiarato di essere contrario alle spese folli: per questo motivo, l'unica strada percorribile sembra quella dell'inserimento di alcune contropartite.

Aaron Hickey continua a piacere a mezza Europa. Dopo Manchester City, Milan, Southampton e Crystal Palace, anche il Bayern Monaco avrebbe messo gli occhi sul classe 2002 degli Heart of Midlothian. Il terzino sinistro potrebbe essere una valida alternativa al fulmine Davies, secondo le informazioni riportate dal Daily Mail.

Si era parlato anche di un possibile interesse del Milan nei suoi confronti, ma Kerim Calhanoglu, cugino del rossonero Hakan, è a un passo dallo Schalke 04. Il terzino, talento 17enne delle giovanili dell'Hoffenheim, firmerà in contratto di 4 anni con il club di Gelsenkirchen. Lo riporta Kicker.

Dopo otto anni finisce l’avventura a Monaco di Danijel Subasic. A darne l’annuncio è lo stesso club del Principato con un comunicato sul proprio sito ufficiale. Arrivato a gennaio 2012, il portiere croato ha difeso i pali biancorossi per 292 partite di cui 25 in Champions League.

Benedikt Höwedes saluta la Lokomotiv Mosca. Il centrale classe '88, ex tra le altre della Juventus, ha risolto consensualmente il proprio contratto dopo due stagioni.

Nuovo contratto per Tino Anjorin. Come annuncia il sito ufficiale del club, il centrocampista del Chelsea classe 2001 ha firmato un contratto con i Blues di cinque anni. La stella inglese di origini nigeriane era già stata aggregata a più riprese alla prima squadra di Lampard.

Michel Preud'homme non è più l'allenatore dello Standard Liegi. Il tecnico belga, 61enne, lo ha annunciato questo lunedì in un'intervista concessa ai canali ufficiali del club, confermando però che resterà comunque nei panni di vicepresidente.