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TMW RADIO - Bucchioni: "Inter, credi allo Scudetto. Juve, Sarri resta. Altrimenti, dico Lippi"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 22 giugno 2020, 00:58Serie A
di Ivan Cardia

TMW RADIO - Bucchioni: "Inter, credi allo Scudetto. Juve, Sarri resta. Altrimenti, dico Lippi"

Ai microfoni di TMW Radio è intervenuto Enzo Bucchioni, giornalista e opinionista, a commento nel post gara di Inter-Sampdoria.

Inter a -6 dalla vetta, ci dai il tuo giudizio sulla gara?
“L’Inter mi è piaciuta, si è visto il gioco di Conte. Poteva chiudere la partita in più circostanze, però dopo 3 mesi che non giochi ci sta il calo fisico. Ma questa sera il segnale dato dalla squadra è evidente e chiaro per la corsa scudetto. L’Inter rientra nella lotta al vertice”.

La Samp rischia di retrocedere?
La Sampdoria ha degli evidenti problemi, al di là del virus Covid-19 che ha colpito diversi giocatori.Ranieri ha provato a costruire una solidità, ma si è vista una squadra debole. Certamente toccherà vedere come si presenteranno in campo e la forma fisica delle altre concorrenti per la lotta salvezza. La Samp era partita con altre ambizioni ad inizio campionato e trovarsi a lottare per non retrocedere, può rischiare di influire sul morale dei giocatori”.

Fanno bene a crederci Conte e l’Inter nella lotta scudetto?
“L’Inter deve crederci e fa bene. Oggi abbiamo visto la squadra che ha giocato e questo ha sicuramente reso felice Conte e col passare dei giorni la forma atletica della squadra può solo crescere. Con 12 partite ancora a disposizione può accadere di tutto, ci sarà lo scontro diretto Juventus-Lazio e magari potrebbero pareggiare, ogni scenario rimane ancora aperto. Ci sono state rimonte scudetto con uno scarto di punti maggiore ai sei che separano oggi la Juventus dall’Inter, figuriamoci con ancora 12 gare da giocare”.


Questa convinzione che ha Conte gliel’ha data la sua carriera alla Juventus?
“Certamente, questo è un segnale da cogliere. Si vede anche da quello che dicono i giocatori, come Lukaku ad esempio: ‘Ci aspettano 12 finali’. È giusto scendere in campo e giocarsela fino alla fine. Sono passati tre mesi e nonostante l’Inter avesse concluso il campionato con due sconfitte e oggi partiva con due grandi assenze a centrocampo come Sensi e Brozovic, alla fine si è vista una squadra che lotta e pronta a tutto”.

La partita della Juventus contro il Bologna quanto è fondamentale per Sarri?
“Se la Juventus dovesse perdere, nell’immediato non accadrebbe nulla a Sarri. Difficile il cambio allenatore nel corso della stagione. La squadra però deve dimostrare di saper reagire, deve tirar fuori il carattere e la rabbia che ha sempre contraddistinto questa squadra. Mihajlovic conosce bene Sarri e il Bologna ha molta qualità, per cui domani sarà una partita molto importante e difficile per i bianconeri”.

Se la Juventus dovesse perdere Sarri dovrebbe essere confermato o sollevato dall’incarico?
“Sarri deve essere confermato perché la stagione va conclusa con lui e ci sta di mezzo anche la Champions League. Se però devo dirti un nome sulla panchina al suo posto, viro su Lippi”.