TUTTO mercato WEB
Crosetti su Repubblica: "Presidenti furbi e Asl amiche. Le colpe di Figc e Lega"
Il caso Lazio-Torino, con la recente sentenza che obbliga le due squadre a giocare la partita, è il tema che dà il via all'analisi di Maurizio Crosetti sulle colonne di Repubblica: "Esiste un protocollo sportivo (si gioca anche con 9 positivi o addirittura con 10, se si è già saltato un turno per coronavirus) ed esiste una legge sanitaria: territoriale e regionale, quella delle Asl che nemmeno si chiamano così dappertutto. Non avere riscritto il famoso protocollo dopo la sentenza del Coni, a dicembre, è il peccato capitale di Figc e Lega. La sentenza d’appello su Lazio-Torino dice cose gravissime, parla di etica, di furbi e di lealtà sportiva. Come stupirci, del resto, se già al momento della stesura delle norme d’emergenza, tra i presidenti c’era chi pensava a come sfruttarle, nascondendo o sbandierando positivi secondo la propria convenienza? Il precedente di Juve-Napoli non ha insegnato niente e non ha evitato la vergognosa pantomima di Lazio-Torino: chi l’ha resa possibile dovrebbe spiegarci perché. Adesso, però, non è solo una commedia: mancano 10 partite alla fine ed è impensabile che qualche club pericolante, anche solo con un paio di positivi non chieda aiuto all’Asl o come si chiama dalle sue parti. Eppure, nel nuovo protocollo mai visto sarebbe bastato abbassare il numero dei positivi o aumentare quello dei “jolly”. Nessuno l’ha fatto".
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusDalla Germania: Zubimendi verso il Bayern Monaco
napoliDa Bergamo - De Ketelaere verso il forfait, ma Gasperini recupera un big
serie cGiugliano, Bertotto: "Ho detto ai miei che era ora di tirar fuori la personalità"
Si è spento l'ex preparatore dei portieri biancorosso Berti. Il cordoglio del club
fantacalcioFantacalcio - Kit Fantaconsigli 30^ giornata
interDalla Premier tanti fari puntati su Bastoni: l'Inter fa il prezzo, sacrificio stile Hakimi e Lukaku?
milanAcerbi: "Finisce sempre in campo, altrimenti diventa tutto condannabile, anche gli insulti ai serbi, agli italiani, alle madri"
juventusAllegri su Tudor: "Una squadra che cambia allenatore ha grandi stimoli"
Primo piano