Lukic-Show al Grande Torino: i granata battono 2-1 lo Spezia. Non basta Manaj nel recupero

È Sasa Lukic a prendersi le luci della ribalta nel piovoso pomeriggio dell'Olimpico Grande Torino, dove i granata di Ivan Juric battono uno Spezia rimaneggiato per 2-1, proprio grazie alla doppietta del centrocampista serbo. Un'ottima prova del Torino, che domina la partita per un tempo e la chiude nel momento migliore dei liguri, a cui non basta il gol di Rey Manaj a recupero scaduto. Grazie a questi tre punti il Toro accorcia sul decimo posto, mentre lo Spezia resta piuttosto tranquillo in classifica, approfittando anche del ko del Venezia. La squadra di Thiago Motta ha un buon +11 sulle ultime tre e a quattro giornate dalla fine attende solo la matematica per festeggiare la seconda salvezza consecutiva in Serie A.

Primo tempo a tinte granata, Spezia spettatore
Le tante assenze nei liguri inducono Thiago Motta a cambiare modulo, tornando al 3-4-3 di inizio stagione, senza però Maggiore, Reca, Nzola e Bastoni, schierando dall’inizio Petko Hristov e preferendo ancora Agudelo a Verde dall’inizio. Nel Torino Juric conferma le attese della vigilia, preferendo solo Sanabria a Pellegri e proprio lo spagnolo, a due mesi dall’ultima volta in campo, si rende subito protagonista in avvio di match. Lukic sale in cattedra con un laser-pass che taglia in due la difesa dello Spezia, Sanabria controlla in area prendendo il tempo ad Erlic che lo stende, causando un calcio di rigore. È il quarto minuto e il Toro passa in vantaggio, con lo stesso Sasa Lukic che spiazza dagli undici metri Provedel. Il gol scioglie ancor di più il Torino, che di lì in avanti dominerà in maniera incontrastata per tutto il primo tempo: lo Spezia non calcia mai verso la porta, mentre i piemontesi sfiorano più volte il raddoppio. Ci prova due volte Seck, molto pimpante, poi tocca a Pjaca: la palla non entra e la prima frazione si chiude con il Toro avanti di un solo gol.

Spezia più vivo, ma Lukic la chiude
Thiago Motta prova a correggere in corsa il suo Spezia, inserendo Antiste per Erlic ammonito e tornando a giocare a quattro dietro. Il Torino, a sua volta, è costretto al primo cambio, con un acciaccato Rodriguez che lascia posto a Buongiorno. Scosso anche dalle parole del suo tecnico all’intervallo, lo Spezia parte con un atteggiamento diverso, chiudendo il Toro nella sua metà campo per la prima parte di ripresa, concedendo però la prima, grande, occasione del secondo tempo agli uomini di Juric: Ricci porta palla, serve in area Sanabria che cerca il colpo del ko con un destro ad incrociare, trovando però la porta sbarrata da Provedel. Lo Spezia è comunque più propositivo, insiste con diverse conclusioni da fuori, ma a trovare la via della rete è ancora il Torino, nel momento migliore dei liguri: su un calcio d’angolo battuto dalla destra, il pallone schizza al limite dell’area dove raccoglie ancora Sasa Lukic, che lascia partire una sassata di sinistro, imprendibile per Provedel. È il game, set and match del Toro, che a venti dalla fine mette in ghiaccio la partita, che si chiude però con la rete del 2-1 finale dello Spezia, che dal dischetto con Manaj rende meno amara la sconfitta.

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