Pellissier: "Volevo Raspadori al Chievo ma al Sassuolo sono troppo svegli"
Sergio Pellissier, ex attaccante del ChievoVerona e attuale presidente della Clivense, è parlato al TMW News, iniziando a parlare della sua nuova avventura nel mondo dei dilettanti: "Quando devi giocare sempre per vincere è complicato. Ero abituato a lottare per salvarmi, ma così è bello. Ti senti una delle squadre più importanti, è un'emozione che era da tanti anni che non provavo ed è un ambiente tutto nuovo perché non è lo stesso dei professionisti. Mi sto perfezionando e sto imparando cose nuove".
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Pellissier ha svelato un retroscena relativo al Sassuolo e a Giacomo Raspadori: "Mi piace Raspadori, lo volevo a tutti i costi al ChievoVerona quando ero direttore, ma purtroppo al Sassuolo erano troppo svegli e sapevano che aveva qualità. Credo che sia un attaccante che può fare molto bene, ma è ancora abbastanza giovane e non vorrei bruciarlo perché deve crescere ed imparare. Sta facendo bene in una squadra dove girano tutti bene, se impara da questi attaccanti le ultime cose può diventare un giocatore importante".