Calciomercato Sassuolo, Carnevali: "Costretti alle cessioni. Raspadori resta"
L'amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali, al termine dell'intervento sul palco del Festival di Trento che vi abbiamo raccontato in diretta, ha parlato anche di mercato, rispondendo a una domanda sul futuro dei giovani del Sassuolo Giacomo Raspadori e Gianluca Scamacca: “Finestra invernale chiusa? Non l’abbiamo aperta nemmeno nell’ultima sessione estiva e non lo faremo a gennaio. Raspadori per noi è un giocatore importante. L'Inter è interessata, ma la nostra volontà nostra, soprattutto per i giovani come Raspadori e Scamacca, è quella di tenerli con noi. Anzi, abbiamo ceduto un attaccante come Caputo per dare spazio a questi ragazzi. Non c'è possibilità né per l'Inter né per altri club. A gennaio non c'è nessuna possibilità, né per l'Inter e né per gli altri club. Giugno invece è ancora lontano. È chiaro che noi siamo una società che deve tenere conto anche del risultato economico".
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Prosegue Carnevali: "Il prossimo anno saremo sempre costretti a fare delle cessioni, ma non è detto che sia Raspadori o un altro ragazzo giovane, può darsi ce ne siano altri". Ancora su Raspadori: "È un giocatore di grandissime qualità, sia sotto l’aspetto tecnico che sotto l’aspetto umano perché è un ragazzo straordinario. È giovane, e quindi deve costruirsi un suo percorso, bisogna lasciarlo tranquillo. Dobbiamo dargli tempo per crescere e maturare, anche se siamo convinti che diventerà un campione".
Due parole anche sull'ex Stefano Sensi: “Lo conosco bene e penso che sia un giocatore di grande qualità. Andando all’Inter il salto di qualità da fare è sempre importante, dispiace che abbia avuto tutti questi problemi. Se recupera sotto l'aspetto fisico, cosa che gli auguro di fare, è un giocatore che ha delle qualità straordinarie".