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Sassuolo, De Zerbi: "Locatelli ha raggiunto livelli altissimi. Djuricic giocatore vero"
Il tecnico del Sassuolo, Roberto De Zerbi, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro lo Spezia per 4-1: "Non era facile affrontare una neopromossa alle prime giornate, il coefficiente di difficoltà è come quello di una big. Ci aspettavamo questo tipo di gara, le difficoltà che abbiamo incontrato ce le aspettavamo. Avremmo potuto vincere anche con un risultato più ampio".
Volete sempre imporre il vostro gioco.
"Questa è la filosofia mia e del club. Per questo ci siamo scelti, cerchiamo di mettere in pratica tutto questo, a volte ci riusciamo, altre no. Adesso dobbiamo alzare l'asticella, facendo più gol e subendone meno. Dobbiamo ambire a qualcosa di più senza avere paura, con tranquillità e ambizione. Vogliamo essere protagonisti in questo campionato".
Locatelli è un giocatore che può ambire a palcoscenici importantissimi?
"Può ancora migliorare, è arrivato a un livello altissimo. Anche altri possono migliorare. Djuricic ha fatto il passo definitivo per diventare un giocatore vero. Poi ci sono Multur, Toljan, Traore e Rogerio che possono seguire le loro orme. Abbiamo una squadra forte".
Adesso il Crotone.
"Quando siamo venuti a conoscenza del calendario ho visto qualcuno contento ma incontrare Spezia e Crotone è difficile, hai tutti da perdere e giocano la partita più importante degli ultimi anni".
Questo sarà l'anno della sua consacrazione?
"Ogni anno per me è uguale. Quello che abbiamo fatto oggi non conterà più tra una settimana. Non basta mai quello che hai fatto".
Volete sempre imporre il vostro gioco.
"Questa è la filosofia mia e del club. Per questo ci siamo scelti, cerchiamo di mettere in pratica tutto questo, a volte ci riusciamo, altre no. Adesso dobbiamo alzare l'asticella, facendo più gol e subendone meno. Dobbiamo ambire a qualcosa di più senza avere paura, con tranquillità e ambizione. Vogliamo essere protagonisti in questo campionato".
Locatelli è un giocatore che può ambire a palcoscenici importantissimi?
"Può ancora migliorare, è arrivato a un livello altissimo. Anche altri possono migliorare. Djuricic ha fatto il passo definitivo per diventare un giocatore vero. Poi ci sono Multur, Toljan, Traore e Rogerio che possono seguire le loro orme. Abbiamo una squadra forte".
Adesso il Crotone.
"Quando siamo venuti a conoscenza del calendario ho visto qualcuno contento ma incontrare Spezia e Crotone è difficile, hai tutti da perdere e giocano la partita più importante degli ultimi anni".
Questo sarà l'anno della sua consacrazione?
"Ogni anno per me è uguale. Quello che abbiamo fatto oggi non conterà più tra una settimana. Non basta mai quello che hai fatto".
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