TUTTO mercato WEB
L'Atalanta domina in Danimarca: a fine primo tempo è 0-3 con il Midtjylland
Meglio non poteva partire, l'Atalanta di Gian Piero Gasperini. Dal 3-0 di Zagabria di un anno fa, allo 0-3 con il Midtjylland a Herning, grazie ai gol di Zapata, Gomez e Muriel.
I primi minuti sono di grande entusiasmo per il Midtjylland che pressa al limite dell'area avversaria, trovando anche il recupero ma non grandi conclusioni verso la porta di Sportiello. Invece l'Atalanta prima prende le misure, poi con calma - ed è una novità - cerca il bandolo della matassa. Gosens va vicino al palo con un diagonale, poi Muriel impegna Hansen con un calcio di punizione su cui Djimsiti non arriva, Zapata invece si infrange sul palo dopo una giocata di Freuler. Il tandem si rinnova poco dopo, ma il portiere avversario è super a evitare l'1-0 che, poco dopo, è ineluttabile: torre di Romero per Zapata che, da due passi, spedisce all'angolino per l'1-0.
Al minuto trentatré la prima vera occasione per i danesi: Cajuste prende il pallone a metà campo e cerca il break, saltando più avversari. Djimsiti rischia il rigore ma il pallone finisce a Dreyer che cerca il primo palo. Sportiello bravissimo nell'andare giù rapidamente e mandare in angolo. Sul corner successivo Onyeka, dopo una torre, si impietosisce di fronte al portiere nerazzurro che aveva già fatto il gesto della croce. Nel momento migliore del Midtjylland arriva il 2-0: Gomez viene dimenticato al limite dall'area e, senza rincorsa fronte alla porta, spedisce sotto la traversa con naturalezza per il 2-0, imparabilmente per Hansen.
Il dominio è totale sul finire del primo tempo: Zapata prova dalla distanza, Hansen si tuffa male, Muriel da due passi sigla il tris. Un minuto dopo Freuler saccheggia Cajuste davanti al limite dell'area ma di fronte al portiere avversario si impietosisce, senza calare il poker.
I primi minuti sono di grande entusiasmo per il Midtjylland che pressa al limite dell'area avversaria, trovando anche il recupero ma non grandi conclusioni verso la porta di Sportiello. Invece l'Atalanta prima prende le misure, poi con calma - ed è una novità - cerca il bandolo della matassa. Gosens va vicino al palo con un diagonale, poi Muriel impegna Hansen con un calcio di punizione su cui Djimsiti non arriva, Zapata invece si infrange sul palo dopo una giocata di Freuler. Il tandem si rinnova poco dopo, ma il portiere avversario è super a evitare l'1-0 che, poco dopo, è ineluttabile: torre di Romero per Zapata che, da due passi, spedisce all'angolino per l'1-0.
Al minuto trentatré la prima vera occasione per i danesi: Cajuste prende il pallone a metà campo e cerca il break, saltando più avversari. Djimsiti rischia il rigore ma il pallone finisce a Dreyer che cerca il primo palo. Sportiello bravissimo nell'andare giù rapidamente e mandare in angolo. Sul corner successivo Onyeka, dopo una torre, si impietosisce di fronte al portiere nerazzurro che aveva già fatto il gesto della croce. Nel momento migliore del Midtjylland arriva il 2-0: Gomez viene dimenticato al limite dall'area e, senza rincorsa fronte alla porta, spedisce sotto la traversa con naturalezza per il 2-0, imparabilmente per Hansen.
Il dominio è totale sul finire del primo tempo: Zapata prova dalla distanza, Hansen si tuffa male, Muriel da due passi sigla il tris. Un minuto dopo Freuler saccheggia Cajuste davanti al limite dell'area ma di fronte al portiere avversario si impietosisce, senza calare il poker.
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusEcco il prezzo di Partey
interPasinato: "Dimarco è stato l'uomo in più. Con l'Atletico l'Inter ha meritato ma non è passata"
milanMN - Passerini: "Il piano del Milan è vincere, non partecipare. Ma servirà rinforzarsi e non poco"
juventusIn attesa di Juve-Milan: le statistiche di Vlahovic, Chiesa e Girout
salernitanaA Frosinone il primo appello allarmante di Sousa, nello stesso stadio la sentenza di conferma…
napoliLa bomba di Monti: “Mi dicono che Conte è da mesi il nuovo allenatore, sta già cercando casa”
fiorentinaFIORENTINA-ATALANTA, I BILANCI DI MERCATO CHE HANNO INVERTITO I RUOLI DEI DUE CLUB IN SERIE A
fiorentinaVIOLA, NULLA È PERDUTO MA CON L'ATALANTA RESTA UN CHIARO DIVARIO. FINALE DI CONFERENCE E 8° POSTO, SI PUÒ FARE. SOTTIL, ORA DIMOSTRA CHI SEI
Primo piano