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Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 6 maggioTUTTO mercato WEB
© foto di Imago/Image Sport
venerdì 7 maggio 2021, 01:00Serie A
di Andrea Piras

Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 6 maggio

Il punto su tutte le news di calciomercato della giornata appena andata agli archivi. Tra indiscrezioni, trattative e retroscena ecco le notizie più importanti.
ROMA, PER LA PORTA SI PENSA A DE GEA, CONTATTI IN CORSO CON VLAHOVIC, SEI CON LA VALIGIA IN MANO, OBIETTIVO ISCO, CONTATTI AVVIATI PER JUAN MATA E MATIC, MKHITARYAN VERSO L'ADDIO, DA DIER A HOJBJERG LA LISTA DI MOURINHO, ICARDI IN POLE PER SOSTITUIRE DZEKO, SI PENSA ANCHE A LUCAS MOURA E LAMELA. JUVENTUS, TRE STRADE PER IL FUTURO DI MORATA, CINQUE SQUADRE SU BUFFON. MILAN, FILTRA IL NOME DI GALTIER, PER LA PORTA SI PENSA A VANDEVOORDT. ANCHE LA LAZIO PENSA A JUAN MATA, L'HUESCA PRONTO A CHIEDERE LA CONFERMA DI VAVRO. TORINO, CONFERMA SU VUSKOVIC, TORNA DI MODA GIROTTI. VERONA, SALCEDO LONTANO, INCERTI COLLEY E ILIC. BOLOGNA, ENTRO FINE MAGGIO SI DECIDE PER ARNAUTOVIC. SAMPDORIA, REBUS KEITA BALDE.

Una delle prime mosse di José Mourinho come manager giallorosso, sarà quella di provare a sistemare la porta. Dopo aver liquidato Mirante in scadenza, i dirigenti romanisti dovranno trovare una nuova collocazione anche per Pau Lopez e Olsen, che rientrerà dal prestito all'Everton. Entrambi non sono portieri adatti all'idea di calcio del portoghese e soprattutto non hanno convinto nella loro esperienza nella Capitale. Il primo nome sulla lista dello Special One sarebbe quello di David De Gea, tra l'altro stasera impegnato proprio contro gli uomini di Fonseca in Europa League con la maglia del Manchester United. Resta da capire se l'operazione sarà fattibile o meno. A riportarlo è Il Corriere dello Sport.

La Roma in questi giorni sta moltiplicando i contatti con l'entourage di Dusan Vlahovic. Il talento serbo vuole 2,5 milioni di euro all'anno e i giallorossi sono disponibili ad accontentarne le richieste, mentre la Fiorentina sembra ancora distante da un ipotetico rinnovo, dopo una proposta intorno ai 2 milioni, rifiutata dal centravanti. Così nelle ultime settimane la situazione è cambiata soprattutto dalla parte viola: un anno fa il Lipsia aveva offerto 25 milioni per portarlo in Germania, una proposta rifiutata con le pretese alzate fino a 40 milioni. I diciannove gol di Vlahovic hanno portato i viola a chiedere ancora di più: attualmente la richiesta è di 60 milioni. Questo nonostante i due anni di contratto che legano il centravanti fino al 30 giugno del 2023. Su Vlahovic continua l'interesse del Milan, oltre che di Juventus e Inter.

Jose Mourinho disegna la Roma che verrà. Il tecnico portoghese ha già dato alcune indicazioni per il futuro giallorosso. E nel progetto dello Special One non ci sarà spazio per Edin Dzeko (a cui potrebbe tornare a pensare l’Inter a condizioni più vantaggiose), Javier Pastore, Pedro, Pau Lopez, Davide Santon e Fazio. Mourinho detta le linee guida per la Roma del futuro. E in sei sono già con le valigie pronte...

Uno degli obiettivi di José Mourinho in vista della prossima stagione della Roma sarà quello di partire da un trequartista di livello da inserire dietro a due punte. Il nome più altisonante che il portoghese potrebbe seguire per migliorare la rosa è quello di Isco, potenzialmente in uscita dal Real Madrid e perfetto per i piani tattici dello Special One. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport.

La Roma avrebbe già avviato i primi contatti con il Manchester United, tra l'altro avversario questa sera nel ritorno della semifinale di Europa League, per arrivare a due nomi che nella prossima stagione potrebbero fare al caso di José Mourinho. Il primo è quello di un fedelissimo come Matic, il secondo è quello di Juan Mata. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport.

Mkhitaryan sembra destinato a lasciare la Roma dopo l'approdo in panchina di José Mourinho. I loro trascorsi insieme al Manchester United hanno portato a una separazione piena di tensione e adesso l'avvento dello Special One potrebbe spingere l'armeno a dire addio. Tra l'altro, nonostante i giallorossi avessero già fatto scattare l'opzione di rinnovo sul contratto dell'attaccante, il giocatore gestito da Mino Raiola non aveva confermato con la controfirma e ora, questa decisione, pare essere stata più che lungimirante. A riportarlo è Il Corriere dello Sport.

Sono tanti i nomi che José Mourinho potrebbe inserire nella lista di mercato da consegnare nelle mani di Tiago Pinto per la Roma del futuro e molti di questi arrivano dalla Premier League. In difesa, dal Tottenham, il portoghese si porterebbe in Italia volentieri uno come Dier, ma per il ruolo di centrale potrebbe chiedere anche Aké. Per il ruolo di terzino destro ecco che spuntano i nomi di due fedelissimi della scuderia Jorge Mendes, ovvero Semedo del Wolverhampton e Pereira del Leicester. A centrocampo, sempre dopo averlo allenato negli Spurs, il preferito è Hojbjerg, mentre in attacco El Ghazi dell'Aston Villa potrebbe essere un nome spendibile. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport.

Dzeko sì o Dzeko no? Questo sarà uno dei primi dilemmi davanti al quale si troverà José Mourinho quando sbarcherà nella capitale per prendere in mano la Roma. Al tecnico l'attaccante piace molto, lo ha visto da vicino in Premier League e ne ha seguito le gesta in giallorosso. Il problema è che il suo ingaggio da 7,5 milioni di euro è altissimo se si considera anche l'età, 35 anni. Non è detto che alla fine il bosniaco e il club non decidano di andare avanti insieme, ma nel caso in cui si arrivasse a una separazione anticipata, i nomi in lizza per sostituirlo al momento sono due: Mauro Icardi, che non è titolare nel PSG e che dunque potrebbe nuovamente cambiare aria; o Azmoun dello Zenit San Pietroburgo. A riportarlo è Il Corriere della Sera.

Con l'arrivo di Mourinho sulla panchina giallorossa, continuano a spuntare fuori nomi per rinforzare la rosa della Roma. Secondo il portale inglese Football London, l'ex Erik Lamela e il brasiliano Lucas Moura sono due profili che piacciono al tecnico portoghese, che li ha allenati nella sua ultima esperienza al Tottenham. Potrebbero essere le prime mosse della società capitolina per accontentare il nuovo allenatore, pronto a rivoluzionare la rosa attualmente a disposizione di Fonseca.

Al termine della stagione la Juventus dovrà decidere cosa fare anche con Alvaro Morata, preso in prestito a 10 milioni di euro, con diritto di riscatto, dall'Atletico Madrid l'anno scorso. Secondo quanto riportato da Tuttosport, delle tre strade percorribili quella dell'acquisto a titolo definitivo è quella più difficile che possa essere percorsa, con il rinnovo del prestito, per altri 10 milioni, e l'ipotesi che possa tornare subito in Spagna, al momento più probabili.

Il futuro di Gianluigi Buffon sarà con molta probabilità lontano dalla Juventus. Secondo quanto riportato da Tuttosport solo una particolare scintilla a margine dell'incontro con Andrea Agnelli potrebbe fargli cambiare idea, ma non ci sono molte chance, visto che lo stesso Buffon non vuole ancora appendere i guantoni al chiodo e punta a giocare un'altra stagione da titolare, altrove. In questo senso le opzioni sono Olympiacos, Galatasaray, Eintracht Francoforte, Dinamo Kiev e Sporting Lisbona, con alcune di queste società che si è già fatta avanti.

La Stampa oggi in edicola fa il punto sul futuro della panchina del Milan. La posizione di Stefano Pioli sembra salda e l'ipotesi di un cambio sembra remota. Ha il gradimento della dirigenza, di Maldini e di Ibrahimovic. In caso di mancata Champions League, la proprietà americana sarà però dello stesso avviso? L'ipotesi di un cambio, come detto, è lontana. Ma fonti francesi indicano Christophe Galtier del Lille come primo nome.

I dubbi legati al futuro di Gianluigi Donnarumma portano il Milan a considerare diverse opzioni. I rossoneri non vogliono perdere il titolare della Nazionale ma si stanno cautelando e hanno già bloccato Mike Maignan del Lille. Il francese però non è l'unica idea sviluppata dal duo Maldini e Massara: secondo alcuni media belgi, il Diavolo starebbe seguendo con particolare interesse Maarten Vandevoordt, classe 2002 del Genk su cui hanno già messo gli occhi Liverpool, Real Madrid e Roma.

Juan Mata potrebbe essere il colpo a effetto della Lazio in vista della prossima stagione. Secondo quanto riportato da Il Tempo il centrocampista si libererà dal Manchester United in estate e i biancocelesti stanno pensando seriamente di formulare un'offerta per convincerlo ad approdare nella Capitale: per farlo però sarà necessaria la qualificazione alla prossima Champions League, con la formazione di Inzaghi che si giocherà tutto nelle prossime quattro giornate, alle quali andrà sommato anche il recupero contro il Torino.


AS oggi dedica ampio spazio al successo dell'operazione di mercato che ha portato Denis Vavro. L'accordo con la Lazio si basava su un prestito secco fino alla fine del campionato, ma l'Huesca avrebbe già chiesto ai biancocelesti la possibilità di far rimanere Vavro in Spagna nel caso in cui la squadra rimanesse in Liga.

Il futuro è già presente, e anche se l’estate appare lontana in realtà sotto la cenere cominciano già a scaldarsi i motori del mercato del Torino. E' di fatto già scattata la caccia ai giovani talenti sui quali il club granata intende programmare e costruire per il futuro. E in agenda - sottolinea La Gazzetta dello Sport - iniziano a delinearsi alcune nomination. Mario Vuskovic è un difensore croato classe 2001. È titolare nell’Hajduk Spalato di Tramezzani, il Toro lo ha visionato dal vivo ed è fortemente interessato: è in corsa insieme ad altri club. Occhio poi a Federico Girotti (classe ‘99): la punta argentina del River è monitorata da tempo, ora è una opportunità tornata di attualità.

In casa Hellas, per quanto riguarda i prestiti, ci saranno da verificare le situazioni per cui ci sono dei diritti da esercitare. L’intenzione - sottolinea il Corriere di Verona - è di pagare i 6.5 milioni di euro fissati per Federico Dimarco, mentre si parla sempre con il Manchester City per Ivan Ilic. Lontana, al contrario, la conferma per Eddie Salcedo (legato all’Inter), incerta quella di Ebrima Colley, che farebbe ritorno all’Atalanta.

Marko Arnautovic resta un nome in orbita Bologna. La dirigenza rossoblù - riporta Il Resto del Carlino - è in contatto con il fratello-procuratore dell'austriaco e spera infatti di avere delle risposte già entro la fine di maggio. Il budget per il giocatore è più o meno stabilito: biennale da 2,5/3 milioni di euro a stagione, bonus inclusi. Ma ad una sola condizione: che il ragazzo si liberi a zero dallo Shangai. Il Bologna potrebbe spingersi fino a un triennale, magari inserendo anche l'opzione di un anno a Montreal, accelerando nelle trattative e preparando un'offerta entro fine mese. Anche per tutelarsi dalla folta concorrenza (West Ham e Crystal Palace su tutte).

Keita Balde sì o Keita Balde no? Nel mercato della Sampdoria c'è soprattutto questo dubbio: riscattare o no il talento senegalese dal Monaco per 10 milioni. È un dubbio anche per Ranieri - sottolinea Il Secolo XIX - che molto probabilmente nelle prossime 4 partite, quelle che mancano alla fine del campionato, proverà a buttarlo nella mischia con più continuità per poi fare un bilancio a fine maggio. A oggi, considerati i soli 5 gol in campionato e il maggior numero di subentri (12) piuttosto che le partite da titolare (10), la società è dubbiosa tendente al "no", ma c'è da dire che il borsino di Balde cambia di settimana in settimana. Il problema non è tanto il riscatto dal Monaco a 10 milioni, il vero punto è l'ingaggio, che oggi sfiora i 3 milioni (pagati per metà dal Monaco, con cui l'attaccante ha contratto fino a giugno 2022) ed è fuori dai parametri blucerchiati. Tradotto: dovrebbe abbassarsi l'ingaggio. E comunque ora c'è un altro problema: Ranieri lo ha voluto ma che giudizio dà della sua stagione? Ne è soddisfatto al punto da farlo riscattare, visto che ormai il tecnico sembra vicino al rinnovo?

REAL MADRID, CON ZIDANE ADDIO A FINE STAGIONE? MANCHESTER CITY, SI PENSA A RICE COME SOSTITUTO DI FERNANDINHO. ARSENAL, NEL MIRINO C'E' ONUACHU. BORUSSIA DORTMUND, RINNOVA PASSLACK, FISSATO IL PREZZO PER SANCHO, PER IL DOPO HAALAND SI PENSA ANCHE AD AZMOUN. PSG, IPOTESI AURIER PER LA FASCIA DESTRA. MARSIGLIA, SAMPAOLI HA CONVINTO AMAVI. ZENIT, BLINDATO FINO AL 2024 MOSTOVOY.

"Sono stati superiori e hanno meritato di vincere e di qualificarsi". Una dichiarazione, quella rilasciata da Zinedine Zidane, che spiega bene il senso di impotenza provato dal Real Madrid nei confronti del Chelsea nella doppia semifinale di Champions e che (forse) segna la fine di un'era. Lo stesso tecnico francese, sottolinea Marca, è sembrato essere emotivamente "toccato" dall'eliminazione, perché ha messo in luce la netta supremazia dei londinesi. E questo può aprire nuovi scenari per il futuro di Zizou, la cui posizione non sembra essere salda: non è escluso che sia proprio l'ex centrocampista ad annunciare il suo addio a fine stagione, come fece - a sorpresa - nel 2018. Il club ha già fatto sapere che deciderà dopo la fine de LaLiga e che Zidane ha ancora un anno di contratto, ma oggi la separazione sembra quasi inevitabile. Inconsciamente, forse, la spina è già stata staccata.

Il Chelsea è disposto a fare follie pur di ingaggiarlo, ma il West Ham non ha nessuna intenzione di privarsi di uno dei suoi migliori giocatori. Resistere agli assalti del Manchester City, però, sarà molto più complicato: il club allenato da Pep Guardiola ha infatti puntato Declan Rice per la prossima stagione. Potrebbe essere il centrocampista inglese l'erede di Fernandinho (il cui contratto non sarà rinnovato) nello scacchiere del tecnico catalano. Lo riporta The Times.

L'Arsenal può rimettere in piedi una stagione molto difficile conquistando la finale di Europa League, ma il club londinese sta da tempo facendo alcune valutazioni sulla rosa, che potrebbe subire qualche cambiamento. Uno di questi potrebbe riguardare l'attacco: i Gunners, riporta voetbalbelgie.be, hanno messo gli occhi su Paul Onuachu, attaccante nigeriano che ha impressionato con la maglia del Genk: 32 gol e 3 assist in 37 partite, un rendimento straordinario che ne ha fatto schizzare anche la valutazione, arrivata a 30 milioni. Cifra che l'Arsenal potrebbe investire per ingaggiare un giocatore più giovane di Aubameyang a Lacazette.

Il Borussia Dortmund rende noto di aver rinnovato il contratto del difensore Felix Passlack, 22 anni, fino al 2023. In questa stagione per lui 13 presenze in tutte le competizioni, con un gol segnato.

Il Borussia Dortmund fissa il prezzo di Jadon Sancho. Come riporta Goal, il talento inglese sarebbe infatti valutato circa 85 milioni di euro in vista della prossima finestra di mercato. Sul giocatore ci sono Manchester United e Chelsea, coi gialloneri pronti stavolta ad accettare la cessione, sempre però che uno dei due club inglesi soddisfi le loro importanti pretese economiche. Per il classe 2000, anche in questa stagione, si contano già 12 gol e 18 assist in 34 partite tra Bundesliga e coppe varie.

Il Borussia Dortmund non vuole cedere Erling Haaland nella prossima estate, anche se gli interessamenti delle big - anche con un consistente assegno da oltre 100 milioni di euro - potrebbero cambiare il destino del norvegese. Così, per non rimanere impreparati, i gialloneri stanno valutando anche le alternative. Una di questa è Serdar Azmoun, centravanti dello Zenit San Pietroburgo che è stato a un passo, nella scorsa estate, dal vestire la maglia del Bayer Leverkusen qualora fosse andato via l'argentino Alario. L'iraniano Azmoun sta facendo benissimo nella sua parentesi in Russia, tanto da attirare le attenzioni di tutti i club di fascia medio alta. Lo Zenit chiede 25 milioni che, probabilmente, potrebbero essere limati verso il basso, ma non meno di 20. Roma e Atalanta ne stanno valutando la situazione.

Il Paris Saint-Germain ha deciso: Alessandro Florenzi non resterà a Parigi e quindi tornerà a Roma. Il terzino italiano è stato tra i peggiori nella doppia sfida contro il Manchester City e ha saltato gran parte delle partite stagionali a causa di infortuni e COVID-19. Così, Leonardo è alla ricerca di un nuovo terzino destro titolare: secondo RMC Sport, il prescelto è Serge Aurier, laterale del Tottenham che ha già vestito la maglia del club della capitale dal 2014 al 2017.

Gli ottimi risultati raccolti fino a questo momento da Jorge Sampaoli alla guida del Marsiglia hanno riportato serenità ed entusiasmo a tutto l'ambiente. E questo nuovo clima potrebbe favorire il club nelle trattative per i rinnovi dei contratti: Pablo Longoria spera ancora di convincere Florian Thauvin, che però ha raggiunto un accordo con il Tigres, mentre sembra ormai scontata la permanenza di Jordan Amavi. Il terzino, che sta pian piano ritrovando la migliore condizione dopo un lungo infortunio, firmerà a breve un nuovo accordo della durata di 4 anni. Piaceva a Milan, Napoli e Arsenal.

Lo Zenit blinda Andrei Mostovoy. Il talento di 23 anni, fantasista e jolly offensivo del club di San Pietroburgo e della Nazionale russa, ha firmato infatti un accordo coi biancazzurri fino al 30 giugno 2024. Per Mostovoy, soltanto in questa stagione, si contano 6 gol e 2 assist in 32 presenze.