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TMW RADIO - G. Berti: "Non è un caso se Raspadori lo scopre il Sassuolo e non Inter o Juve"TUTTO mercato WEB
© foto di Gianni Barbieri
mercoledì 23 giugno 2021, 19:54Serie A
di Dimitri Conti

TMW RADIO - G. Berti: "Non è un caso se Raspadori lo scopre il Sassuolo e non Inter o Juve"

Gianluca Berti intervistato da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini
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L'ex portiere Gianluca Berti, oggi dirigente sportivo, ha così parlato in diretta a Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio condotta da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini, iniziando dall'Italia: "Per ora tutti bravi, il difficile però comincia adesso. Neanche tanto dalla prossima, ma quando arriveranno le squadre vere. Comunque per quanto fatto finora complimenti a Mancini e ai suoi ragazzi".

C'è la dimostrazione che anche nelle categorie inferiori c'è del buono?
"Sì, e anche tanto. A volte è più comodo andare sullo straniero, ma di italiani bravi ce ne sono. I nostri giovani sono danneggiati".

Ma costano meno?
"O è una moda, non so. Secondo me perché all'estero lavorano molto più sui giovani che da noi e quindi magari sono più pronti dei nostri".

Serve un cambio di paradigma per le big?
"Ci vorrebbe, ma la pazienza è poca. Si deve vincere, c'è pressione e non c'è voglia di aspettare e far crescere un giovane. Questo va a discapito dei ragazzi".

A che livello è la Serie C?
"Secondo me inferiore rispetto a quando giocavo io, ma questo vale anche per la Serie A. Mi sembra una diretta conseguenza, la qualità è andata a scemare forse proprio per i tanti stranieri e la poca voglia di aspettare la crescita dei giovani. Penso a Raspadori che non a caso esordisce nel Sassuolo e non in Juventus o Inter".

Che ne pensa dell'Andreazzoli-bis a Empoli?
"Il divorzio con Dionisi è stato inaspettato, hanno ripiegato su una persona, ancora prima dell'allenatore, che conosco bene. Logico, naturale. Andreazzoli a Empoli ha già fatto bene e loro è difficile sbaglino. Un plauso a questa società che tira sempre fuori giocatori importanti".

Dionisi non sta più di un anno: è un limite?
"Può darsi lo sia... Fossi stato in lui io sarei rimasto ancora all'Empoli, il futuro ci dirà chi avrà ragione".

Più comprensibile se per il Sassuolo?
"In tanti però non conoscono gli ambienti, quello dell'Empoli è spettacolare per far crescere i giovani come io ritengo lui, da allenatore. Alla persona comunque auguro tutto il bene, pur non conoscendolo di persona".


Di Natale ha la stoffa per allenare?
"Mi ha impressionato la sua voglia di fare, di apprendere e trovare una soluzione: è molto meticoloso. Essendo stato un grande giocatore e avendo avuto tanti allenatori sa come relazionarsi. Può crescere, tre partite non fanno testo ma per lui sarà un'opportunità importante".

La Fiorentina ha preso Nico Gonzalez.
"Secondo me è un giocatore di grande spessore. Poi dovrà ambientarsi, ma mi auguro che riesca a far vedere a tutti le sue grandi qualità. Poi però devi mettergli altri calciatori adatti intorno...".

Un giudizio sulla querelle con Gattuso?
"Se devo dirvi la verità non ci ho capito niente... Non so che sia successo. Forse non era convinto della scelta che aveva fatto? Davvero non saprei, mi dispiace però perché poteva dare un senso alla Fiorentina".

Di Italiano come sostituto che ne pensa?
"Se è lui sono felicissimo. Parliamo di un grande allenatore, ha vinto e salvato lo Spezia molto bene".

Quanto conta la società con un allenatore così emergente?
"Conta. Allo Spezia per esempio sono stati bravissimi nel momento di grande difficoltà all'inizio della Serie B. La cosa più facile sembrava cacciarlo, invece l'hanno protetto dalle contestazioni. Lui li ha ripagati".

Quale il binomio squadra-allenatore più intrigante?
"Mi auguro Italiano-Fiorentina. Potrebbe essere davvero un binomio importante: spero che riesca ad unire l'ambiente dopo tutti questi malumori, perché la Fiorentina torni quella che conosciamo".

Lei dove la troviamo?
"Per ora al mare. Ho finito a Carrara e parlato con un paio di squadre di Serie C: una l'ho rifiutata, di un'altra non mi piacevano i programmi. Ho parlato approfonditamente con una squadra di B che però alla fine ha fatto un'altra scelta. Aspetto".