TMW RADIO - Angelozzi: "Frattesi mi ricorda Gerrard. Raspadori e Scamacca possono coesistere"

L'amministratore delegato del Frosinone Guido Angelozzi è intervenuto a Stadio Aperto, trasmissione pomeridiana di TMW Radio, parlando del Frosinone: "È in una fase di crescita, stiamo rispettando gli obiettivi che ci siamo prefissati".

Sorpreso dall'avvio di stagione del Pisa?
"No, perché il Pisa ha fatto grossi investimenti, prendendo giocatori forti. Da tre anni lavorano con D'Angelo che è un ottimo allenatore. Hanno inserito giocatori importanti tra cui Lucca".

Il fatto che Lucca sia ancora in Serie B dipende dal fatto che gli attaccanti hanno percorsi di maturità diversi?
"C'è poco coraggio nel mettere i giovani in squadra, fanno più fatica. Ho parlato con il presidente di una squadra della massima serie olandese che, guardando la nostra rosa, mi ha detto che siamo già anziani. Se un giocatore giovane è bravo, bisogna lanciarlo. Devo fare i complimenti a Mancini che è stato lungimirante lanciando tanti giovani, non guardando alla carta d'identità. Lucca ha fatto più fatica per arrivare in Serie B, ma presto giocherà in Serie A".

Pensa che Lucca possa diventare una risorsa per la Nazionale?
"Per me il centravanti più forte è Scamacca, ha già fatto la Serie A, lui e Lucca saranno i futuri centravanti".

Raspadori e Scamacca possono coesistere?
"Sì perché sono diversi. Sono due grossi giocatori con caratteristiche diverse, sono due gioielli del Sassuolo".

Se dovese fare altri nomi di giocatori che la stanno impressionando in Serie B?
"Colpani del Monza e Gatti del Frosinone, che è un giocatore da grande club, sfortunato, uscito da ragazzino dal Torino come Lucca; Gatti è un Chiellini con i piedi di Bonucci. In Serie B ci sono giocatori che possono giocare tranquillamente in Serie A, ma preferiamo prendere stranieri".

Frattesi le piace?
"L'ho portato a Sassuolo dove c'è una società superlativa; all'epoca lavoravamo unicamente con gli italiani, ho preso Sensi, Pellegrini, Marchizza, che ora gioca nell'Empoli; Frattesi è un giocatore alla Gerrard perché ha forza, tecnica, corsa. Il Sassuolo è stata una delle prima squadre a far giocare tanti giovani italiani".

Quali squadre l'hanno più sorpresa in Serie A?
"La Fiorentina perché sta facendo bene, al di là della partita di Venezia, e poi Il Napoli di Spalletti".

Si inizia a vedere in modo netto la mano di Allegri sulla Juventus?
"È il top degli allenatori italiani, si vede subito la sua mano su una squadra che non è la Juve che il mondo conosceva. Una Juventus normale a cui lui sta cercando di inculcare una mentalità vincente".

La Juventus resta l'unica squadra ad aver lanciato l'Under 23 in Serie C
"I giovani li fanno giocare in casa loro per farli crescere. La Juve ha fatto bene".