TUTTO mercato WEB
Sassuolo, Dionisi: "Dopo questo risultato avremo più energie per affrontare la Juventus"
Il tecnico del Sassuolo Alessio Dionisi ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il successo contro il Venezia: "Dobbiamo cercare di dare continuità nella ripresa a quello che si fa nel primo. Son stati bravi i ragazzi. Abbiamo iniziato bene ma non avevamo finito male. Abbiamo dato continuità e siamo contenti di questo. Il risultato è meritato".
Sassuolo a segno da cinque gare di fila.
"Mi soffermerei poco su questo. Mi fa piacere perchè troviamo la porta con più frequenza. E' una conseguenza dell'atteggiamento. Non si può parlare di numeri alla nona di campionato perché la prossima può smentire quello che stiamo dicendo. Io parlo della prestazione e sono contento di questo".
Cambi di modulo nei 90 minuti?
"L'obiettivo è mettere i giocatori in grado di far bene. Lo abbiamo già fatto a Genova di passare al 4-3-3 dal 4-2-3-1. Dipende dalle situazioni e da come stiamo, oltre dalle squadre che affrontiamo".
Come sta Djuricic?
"Nulla di grave ma quando si parla di un problema muscolare non si può mai sapere. Filip è un giocatore importante ma non solo in campo ma per l'atteggiamento che ha fuori".
L'ha sorpresa la mossa di Zanetti di utilizzare due mezze punte alle spalle di Henry?
"E' una cosa a cui si lavora. Potevamo far meglio ma non è facile perché loro appena sbagliavi ripartivi. Poi ci dobbiamo preoccupare di noi e non siamo stati bravi a limitarli quando perdevamo palla. Dovevamo essere più bravi ma non era facile".
Come si può fermare la Juve?
"Non lo so. Ora recuperiamo le energie e dopo questa prestazione e risultato avremo più energie per affrontare la Juve con i tifosi. Ben venga perchè è uno stimolo. Nell'arco di un campionato ci sono partite che sembrano impossibile, alcune le abbiamo giocate e abbiamo avuto prestazioni ma non il risultato".
Sassuolo a segno da cinque gare di fila.
"Mi soffermerei poco su questo. Mi fa piacere perchè troviamo la porta con più frequenza. E' una conseguenza dell'atteggiamento. Non si può parlare di numeri alla nona di campionato perché la prossima può smentire quello che stiamo dicendo. Io parlo della prestazione e sono contento di questo".
Cambi di modulo nei 90 minuti?
"L'obiettivo è mettere i giocatori in grado di far bene. Lo abbiamo già fatto a Genova di passare al 4-3-3 dal 4-2-3-1. Dipende dalle situazioni e da come stiamo, oltre dalle squadre che affrontiamo".
Come sta Djuricic?
"Nulla di grave ma quando si parla di un problema muscolare non si può mai sapere. Filip è un giocatore importante ma non solo in campo ma per l'atteggiamento che ha fuori".
L'ha sorpresa la mossa di Zanetti di utilizzare due mezze punte alle spalle di Henry?
"E' una cosa a cui si lavora. Potevamo far meglio ma non è facile perché loro appena sbagliavi ripartivi. Poi ci dobbiamo preoccupare di noi e non siamo stati bravi a limitarli quando perdevamo palla. Dovevamo essere più bravi ma non era facile".
Come si può fermare la Juve?
"Non lo so. Ora recuperiamo le energie e dopo questa prestazione e risultato avremo più energie per affrontare la Juve con i tifosi. Ben venga perchè è uno stimolo. Nell'arco di un campionato ci sono partite che sembrano impossibile, alcune le abbiamo giocate e abbiamo avuto prestazioni ma non il risultato".
Altre notizie
Ultime dai canali
milanLa classifica di Serie A dopo gli anticipi del venerdì: la Juve a -5 dal Milan
milanPioli evidentemente a fine ciclo. I nomi plausibili per la panchina del Milan
napoliCalcio in Tv, tutte le gare di oggi: Empoli-Napoli e un altro anticipo in Serie A
torinoRicci nel mirino della Premier League, tutta colpa di un allenatore italiano
Bari-Pisa, le probabili: Giampaolo riparte dalla difesa a quattro. In attacco guida Puscas, con lui...
romaPellegrini unico presente in tutte le semifinali europee della Roma. Certezza Cristante, El Shaarawy poco utilizzato
interPadovan: "Cinque italiane in Champions un buon segnale. Nazionale? Non sappiamo dove arriverà"
interKeane duro su Haaland: "Grande attaccante, ma il suo gioco è da giocatore di League Two"
Primo piano