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Bernardo: "Panzeri con grande personalità all'Allianz"
A pochi giorni dalla gara dei record dell'Allianz Stadium (oltre 39mila spettatori e 340mila telespettatori) fra Juventus Women e Fiorentina Women's la redazione di Tuttomercatoweb.com ha sentito l'agente Simone Bernardo che cura gli interessi delle calciatrici bianconere Vanessa Panzeri (terzino classe 2000), Valentina Puglisi (centrocampista classe 2000) e Michela Franco (difensore classe '92) oltre che del portiere classe 2000 Roberta Aprile in forza alla Pink Bari e della centrocampista Mia Bellucci, classe '97, del Milan.
Partiamo da Panzeri che è entrata in un momento delicato come quello immediatamente successivo all'infortunio di Salvai
“Non era facile davanti a 40mila spettatori, in una sfida così difficile e importante, ma Vanessa è entrata con personalità in campo, mostrando quelle qualità che tutti gli riconoscono contribuendo a una vittoria che vale tre quarti di Scudetto visto che ha portato a quattro i punti di vantaggio sulle viola a poche giornate dalla fine”.
Puglisi invece sarà impegnata questo pomeriggio con la Primavera per giocarsi il torneo di Viareggio
“Sì, un appuntamento importante. Lei oltre che qualità ha grande personalità perché ha giocato già sia in Serie B sia in Serie A conquistando anche una salvezza. La Juventus crede moltissimo in lei anche se prima di lanciarla in prima squadra vuole che acquisisca maggiore esperienza. Per questo la blinderà per poi mandarla in prestito in Serie A per permetterle di giocare con continuità”
Un altro talento in rampa di lancio è Aprile, giovane portiere titolare della Pink Bari
“Parliamo di una giocatrice molto brava, esperta al dispetto dell'età e di grande personalità altrimenti non giocherebbe titolare in Serie A in un ruolo delicato come quello del portiere dove l'esperienza conta tantissimo. Inoltre è una grande para rigori. Su di lei hanno messo gli occhi sia la Juventus sia il Milan che la vorrebbero prendere per poi mandarla in prestito, il Sassuolo è molto interessato, e farla crescere ulteriormente”.
Tutte e tre fanno parte dall'Italia U19 che si giocherà a breve l'accesso alla fase finale dell'Europeo di categoria. Contro Inghilterra, Svezia e Turchia non sarà facile
“È un bel banco di prova e le ragazze sono molto cariche, poi rispetto agli anni passati il gap è diminuito e credo che ci si possa confrontare alla pari anche contro Nazioni più avanzati come l'Inghilterra e la Svezia. Accedere alla fase finale sarebbe un altro grande passo avanti per il movimento femminile dopo la conquista da parte della Nazionale maggiore del pass per i prossimi Mondiali. Potrebbe far esplodere definitivamente il calcio femminile anche in Italia”.
Infine parliamo di Franco e Bellucci, due calciatrici che in questa stagione non sono state fortunate
“Michela è stata davvero sfortunata a causa di un problema al polpaccio, e a diverse ricadute, che l'hanno condizionata in questa stagione. Ha giocato titolare in Coppa Italia col Tavagnacco e sembrava pronta a rientrare, ma si è fermata nuovamente. Lei fa parte della vecchia guardia, è molto amata in squadra e resterà alla Juventus cercando di ritagliarsi il suo spazio. Per quanto riguarda Mia soffre di periostite (un processo infiammatorio a carico del periostio, la membrana connettivale che avvolge tutte le ossa del corpo) tibiale che l'ha costretta a restare ferma a lungo giocando appena 20 minuti contro il Sassuolo. Il Milan però punta molto su di lei anche per le sue qualità atletiche e fisiche, oltre che per il talento. Ora deve risolvere questo problema, ma potrebbe essere una sorta di nuovo acquisto nella prossima stagione per aumentare ulteriormente il tasso qualitativo della rosa rossonera”.
Partiamo da Panzeri che è entrata in un momento delicato come quello immediatamente successivo all'infortunio di Salvai
“Non era facile davanti a 40mila spettatori, in una sfida così difficile e importante, ma Vanessa è entrata con personalità in campo, mostrando quelle qualità che tutti gli riconoscono contribuendo a una vittoria che vale tre quarti di Scudetto visto che ha portato a quattro i punti di vantaggio sulle viola a poche giornate dalla fine”.
Puglisi invece sarà impegnata questo pomeriggio con la Primavera per giocarsi il torneo di Viareggio
“Sì, un appuntamento importante. Lei oltre che qualità ha grande personalità perché ha giocato già sia in Serie B sia in Serie A conquistando anche una salvezza. La Juventus crede moltissimo in lei anche se prima di lanciarla in prima squadra vuole che acquisisca maggiore esperienza. Per questo la blinderà per poi mandarla in prestito in Serie A per permetterle di giocare con continuità”
Un altro talento in rampa di lancio è Aprile, giovane portiere titolare della Pink Bari
“Parliamo di una giocatrice molto brava, esperta al dispetto dell'età e di grande personalità altrimenti non giocherebbe titolare in Serie A in un ruolo delicato come quello del portiere dove l'esperienza conta tantissimo. Inoltre è una grande para rigori. Su di lei hanno messo gli occhi sia la Juventus sia il Milan che la vorrebbero prendere per poi mandarla in prestito, il Sassuolo è molto interessato, e farla crescere ulteriormente”.
Tutte e tre fanno parte dall'Italia U19 che si giocherà a breve l'accesso alla fase finale dell'Europeo di categoria. Contro Inghilterra, Svezia e Turchia non sarà facile
“È un bel banco di prova e le ragazze sono molto cariche, poi rispetto agli anni passati il gap è diminuito e credo che ci si possa confrontare alla pari anche contro Nazioni più avanzati come l'Inghilterra e la Svezia. Accedere alla fase finale sarebbe un altro grande passo avanti per il movimento femminile dopo la conquista da parte della Nazionale maggiore del pass per i prossimi Mondiali. Potrebbe far esplodere definitivamente il calcio femminile anche in Italia”.
Infine parliamo di Franco e Bellucci, due calciatrici che in questa stagione non sono state fortunate
“Michela è stata davvero sfortunata a causa di un problema al polpaccio, e a diverse ricadute, che l'hanno condizionata in questa stagione. Ha giocato titolare in Coppa Italia col Tavagnacco e sembrava pronta a rientrare, ma si è fermata nuovamente. Lei fa parte della vecchia guardia, è molto amata in squadra e resterà alla Juventus cercando di ritagliarsi il suo spazio. Per quanto riguarda Mia soffre di periostite (un processo infiammatorio a carico del periostio, la membrana connettivale che avvolge tutte le ossa del corpo) tibiale che l'ha costretta a restare ferma a lungo giocando appena 20 minuti contro il Sassuolo. Il Milan però punta molto su di lei anche per le sue qualità atletiche e fisiche, oltre che per il talento. Ora deve risolvere questo problema, ma potrebbe essere una sorta di nuovo acquisto nella prossima stagione per aumentare ulteriormente il tasso qualitativo della rosa rossonera”.
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