Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / sassuolo / Serie A
Bomba NYTimes: FIFA pronta a limitare gli agenti e i prestiti dei top clubTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
mercoledì 25 settembre 2019, 11:00Serie A
di Simone Bernabei

Bomba NYTimes: FIFA pronta a limitare gli agenti e i prestiti dei top club

Quando il New York Times si mette a parlare di calcio, lo fa sempre in termini decisamente interessanti. E succede anche quest'oggi, col prestigioso quotidiano statunitense che racconta un'anticipazione riguardante il calciomercato internazionale ed alcune decisioni in merito che la FIFA potrebbe prendere nelle prossime ore.

Il massimo organismo calcistico mondiale infatti starebbe per approvare una serie di proposte con l'obiettivo di riformare il calciomercato, limitando l'influenza dei grandi agenti ma pure impedendo a club come Chelsea, Manchester City e Juventus di accumulare talenti in eccesso.

Alcune delle conclusioni della FIFA, che dovrebbe approvare le modifiche, rispecchiano quelle contenute in un rapporto interno voluto lo scorso anno dal presidente Gianni Infantino. Il numero 1 della FIFA ha promesso di provare a limitare un'industria dei trasferimenti che ha trasformato un piccolo gruppo di potenti agenti nelle figure più influenti del sistema calcio e permesso ai club più facoltosi di trarre profitto da un gran numero di calciatori che probabilmente mai giocheranno per la casa madre (i tanti calciatori che spesso arrivano in una big venendo sistematicamente girati in prestito).

Infantino anche durante il suo impiego alla UEFA era sempre stato contrario all'opacità del mercato dei trasferimenti, promettendo di agire dopo che Football Leaks aveva rivelato i dettagli su enormi commissioni incassate da alcuni agenti. E come esempio viene citato il caso di Mino Raiola, che per il NYT avrebbe incassato circa 40 milioni di euro dalle tre parti in ballo per il trasferimento di Paul Pogba dalla Juventus al Manchester United.

Secondo la proposta della FIFA, spiegata da alcuni insiders al quotidiano, un agente non potrà più lavorare nella stessa operazione sia per il club che acquista che per quello che vende. E le loro commissioni avranno un tetto: del 3% con i club acquirenti, del 6% con le società venditrici.


I club da tempo hanno espresso il proprio malcontento per i soldi spesi in commissioni agli agenti (che secondo la fonte hanno incassato, fra il 2014 e il 2019, circa 2 miliardi di dollari), i quali a loro volta hanno già annunciato ricorsi ai tribunali competenti in caso di limitazioni ai loro possibili guadagni.

Un rappresentante della FIFA, interpellato dal NYT, si è rifiutato di commentare.

La proposta originale della FIFA prevedeva l'istituzione di una 'sede centrale' tramite il quale i club dovrebbero far passare i soldi per i trasferimenti e i pagamenti per gli agenti coinvolti. Un modo per aiutare a fare chiarezza su un'industria che per il NYT è diventata focus del riciclaggio di denaro e da tempo è nel mirino delle autorità di diversi paesi per via delle evasioni fiscali.

Come detto questa task force voluta da Infantino ha l'intenzione di limitare gli agenti, ma pure di impedire ai club di accumulare giocatori. Per i club facoltosi, con centinaia di milioni di euro a disposizione, la consuetudine di acquistare decine di calciatori extra ha un doppio scopo: limitare le opzioni a disposizione dei rivali e creare un flusso continuo di entrate derivanti dai prestiti di calciatori che mai giocheranno in prima squadra. Ed in tal senso la proposta della FIFA fissa a 8 il numero massimo di giocatori di età maggiore di 21 anni che i club potranno mandare in prestito nel 2021-2022. Numero che scenderà a 6 dal 2022-2023. Le nuove regole, si legge nella chiosa finale, colpirebbero principalmente Juventus, Manchester City e Chelsea, società che attualmente hanno almeno una dozzina di giocatori con questi parametri in prestito.