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ESCLUSIVA TMW - Cevoli su Stefano Turati: "Talento, lavoro e nessuna paura"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 2 dicembre 2019, 12:57Serie A
di Luca Bargellini
esclusiva

Cevoli su Stefano Turati: "Talento, lavoro e nessuna paura"

Stefano Turati, portiere classe 2001 del Sassuolo, è senza dubbio il personaggio dell'ultimo weekend di Serie A. Buttato nella mischia da Roberto De Zerbi in casa della Juventus per la contemporanea indisponibilità di Consigli e Pegolo il ragazzo ha fatto un esordio di grande personalità sul campo dei campioni d'Italia. Per raccontare chi è Stefano Turati la redazione di TuttoMercatoWeb.com ha intervistato Roberto Cevoli, il primo tecnico ad aggregarlo in una formazione professionistica. Era il Renate 2017/2018 e del portiere oggi al Sassuolo l'allenatore racconta le sue impressioni. "Ricordo che la cosa che mi colpì subito di lui era il non aver minimamente patito il passaggio dal settore giovanile alla prima squadra. Aveva 16 anni e non si videro contraccolpi nel confrontarsi con un calcio molto diverso da quello dei ragazzi. Non ha mai mostrato paura. Fece vedere subito cose importanti e così decidemmo di portarlo con noi in prima squadra assieme a Di Gregorio e Cincilla".

Che tipo di calciatore è Turati?
"Prima di tutto è un ragazzo serio che ha sempre lavorato tanto e la sua crescita è stata costante. Di questo, per come la vedo io, deve molto al preparatore dei portieri del Renate Maurizio Monguzzi che lo ha accompagnato nel suo percorso".


Adesso per il portiere del Sassuolo si pone davanti il primo importante bivio della carriera: tornare in Primavera e continuare lì il suo percorso in attesa di una nuova occasione oppure tentare, grazie al prossimo mercato di gennaio, un'avventura di maggior rilievo in una piazza che gli permetta di giocare con continuità?
"Non so dire quale possa essere per lui la scelta giusta, ma so per certo che allenandosi con costanza in questi anni i traguardi importanti che ha raggiunto sono arrivati da soli. A mio avviso deve continuare a fare ciò che ha sempre fatto, ovvero lavorare con impegno e serietà. Il resto arriverà naturalmente".