TUTTO mercato WEB
De Zerbi: "Per il presidente dello Shakhtar prima viene il gioco, poi il risultato. Come Squinzi"
Lunga intervista ai taccuini di El Pais per mister Roberto De Zerbi, che domani ospiterà col suo Shakhtar il Real Madrid di Carlo Ancelotti. Il tecnico ex Sassuolo ha parlato così della sua nuova avventura in Ucraina, del suo passato da giocatore e della sua filosofia calcistica: "Il mio Shakhtar oggi gioca con quattro numeri 10, non ci sono problemi. Devo però ammettere una cosa: io non sono stato un grande 10, ero forte tecnicamente, ma avevo sempre qualche problema fisico o con gli allenatori. Ero sempre a litigare. Se la mia carriera è stata mediocre, questo è avvenuto solo per colpa mia e non dei miei tecnici, ma io non ho rimpianti. Nel calcio di oggi c'è molto meno coraggio e personalità rispetto a 20 anni fa. Siamo a questo punto per colpa di allenatori che hanno voluto giocatori soldato. Vincere o giocare bene? Il presidente dello Shakhtar mi dice sempre: 'Vincere è importante, ma per me è più importante come giochiamo'. Ed è proprio così! Squinzi al Sassuolo mi diceva lo stesso, per questo alleno dove ho un presidente uguale a me".
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusMilik, il gol in Coppa Italia può cambiare il destino alla Juve
napoliRetroscena Corbo: "ADL furibondo, ma ha fatto una gaffe senza accorgersene"
serie cMessina, Ragusa: "Salvezza era l'obiettivo, avevamo fatto un pensierino ai playoff"
interOrlando: "Scudetto di Inzaghi importante, ma da 4 anni che l'Inter è superiore a tutte"
milanMN - Scaroni: "Ci piacerebbe ogni tanto vincere contro l'Inter, abbiamo perso troppi derby”
atalantaDea, 23 i convocati di Gasperini: Holm e Scalvini out, ci sono Bonfanti, Comi e Diao
parmaCorriere dello Sport: "Che volata promozione: Parma non puoi ancora distrarti"
juventusJuve-Kean, a fine stagione si potrebbe andare verso il divorzio
Primo piano